GENTILE APRE LE DANZE AL MARCA, SEGUONO LE DOPPIETTE DI MANZO E ARCURI

Privi delle due punte titolari, Prisco e Bianco, mister Gentile schiera una formazione inedita con il centrale di difesa Manzo come terminale offensivo e Gentile E. a ridosso. Ancora una volta – dalla prima di campionato – l’undici del Marca produce una dozzina di palle gol nitide, ma non riesce a metterla dentro. La prima frazione di gara si chiude infatti sullo 0-0 dopo svariate incursioni dei padroni di casa che vanno a tiro con Borchetta, Arcuri, Marino per ben due volte, Cuzzocrea, Perrone, Piluso, ma per imprecisione sotto porta e qualche intervento del portiere lametino, i bianco verdi si salvano. Anzi, sono proprio gli ospiti che con un contropiede fulmineo, colgono di sorpresa la retroguardia nerazzurra e con Damiano al 25° rischiano di passare in vantaggio: palla di poco alta sulla traversa. Al 28° Manzo in palleggio aereo viene fermato dal difensore con un fallo di mano: Gentile sul dischetto angola troppo e la palla fa la barba al palo. Porta stregata … neanche a dirsi! A un minuto dal termine del 1°t, mischia in area dopo l’ennesimo calcio d’angolo, tiro di Gentile, il portiere respinge, si fa trovare pronto Piluso che da tre metri stampa sulla traversa, palla in area di porta che finisce sui piedi di Arcuri ma spedisce alto. Inizio secondo tempo scoppiettante, il Marca scende in campo con altra determinazione: al 2° mn azione corale sulla sinistra, serie di triangolazioni portano Cappuccio al cross, palla che attraversa tutta l’area, Gentile in agguato sul secondo palo gonfia la rete, si riscatta così dal rigore sbagliato e sblocca il risultato. Palla a centro, il Marca in pressing riconquista palla, se ne va Arcuri sulla destra e dal fondo fa partire un cross raccolto da Manzo che di testa infila sotto la traversa. Uno-due micidiale. Il Lamezia prova a scuotersi e sfrutta al meglio l’unico tiro in porta del secondo tempo. Punizione dalla tre quarti, palla che si impenna e scende improvvisamente beffando il portiere. Al 9°st. il Marca rimane in dieci per l’espulsione di Gentile comminata dal direttore di gara per un non cattivo fallo da dietro, niente di clamoroso ma è rosso diretto. Mister Gentile non rinuncia alle due punte e avanza Marino sulla linea d’attacco; corre il 12°mn, è proprio quest’ultimo che si incunea in area, viene atterrato ed è rigore. Arcuri dal dischetto spiazza il portiere. Sul 3-1, il Marca non pago, affonda ancora con Manzo che raccoglie una palla invitante dalla sinistra e deposita in rete. Il quinto ed ultimo gol è una perla: ripartenza fulminea dalla propria area dei nerazzurri che con tre passaggi si ritrovano in area con Arcuri a tu per tu con il portiere piazzando la palla nell’angolo. Ancora Manzo a sfiorare la tripletta per ben due volte, la prima gli viene negata dal palo, la seconda dal portiere. Gran prova di forza dunque dei locali che pur in inferiorità numerica per un terzo di gara riesce ad archiviare la pratica Lamezia, macinare gioco e produrre nitidissime palle gol … peccato che in fase di concretizzazione ….!

MARCA – CALCIO LAMEZIA 5 – 1
MARCA : Mazza, Arcuri, Aceti, Cappuccio; Borchetta, Piluso, Cuzzocrea, Marino, Perrone; Gentile; Manzo — Fiore, Giannini, Intrieri, Mendicino, Guglielmelli, Sauzullo, Calabrese. All. A. Gentile.
CALCIO LAMEZIA: Costanzo, Butera, Gennaccaro, Torcasio, Mascaro, Ceniviva, Monteleone, Cortese, Candeliere, Damiano, Raffaele. — De Fazio, Morelli, Canale, Khia, Sellatore. All. G. De Sensi.
Marcatori : 2’ st. Gentile (M); 3’ e 20’st. Manzo (M); 5’ Raffaele (L); 12’ st (rig.) e 28’ Arcuri (M);

FONTE: Ufficio Stampa Marca