VALENCIK E TATEO DANNO LA VITTORIA ALLA KENNEDY

Il vento domina la partita ma Valencik prima e Tateo dopo chiudono la pratica Cutro nel migliore dei modi.Succede tutto nel secondo tempo dove Valencik intorno al 15′ lanciato in profondità (controvento) non sbaglia nell’ 1vs1 contro il portiere di casa. Poi lo stesso Valencik al 32′ offre la palla per Tateo che supera il portiere e chiude il match sul 2-0 e mette sotto l’albero di Natale il regalo più atteso dalle parti di Runci: non era facile ipotizzare i viola nelle prime 2 posizioni alla pausa ad inizio stagione e il cammino straordinario dei catanzaresi ha il marchio riconoscibile di mister Giuseppe Folino.  Il primo tempo è caratterizzato dal forte vento che spinge in favore dei viola, con Pace e Rosanò a costruire da dietro, Rizzuto che prova a servire gli avanti e Todaro insieme a Daneli e Palamà che provano ad impensierire da fuori l’estremo di casa. Al 20′ è pace a colpire la traversa. Per il Cutro ottima fase di non possesso e ripartenze fulminee dell’ottimo attaccante Tambaro. La prima frazione di gara termina sullo 0-0.
Nella ripresa Folino ridisegna la formazione con gli ingressi di Tateo e Valencik. 
Contro vento i viola, grazie anche alla crescita della prestazione di Zangari, riescono a sfiorare 2 volte la rete del vantaggio prima con Valencik e poi con Tateo dove è bravo il portiere di casa a parare. Poi è il Cutro su punizione (accompagnata dal forte vento) a chiamare ad un intervento prodigioso Conte (portiere ospite). La Kennedy si porta in vantaggio con Valencik al 15′. Il Cutro non molla e su calcio d’angolo impensierisce ancora Conte, bravo a togliere una palla destinata sotto l’incrocio a causa di una strana traiettoria dovuta al vento. La Kennedy difende con coraggio e riparte palla a terra. Sugli sviluppi di una ripartenza è Tateo a chiudere il match.
La Kennedy ora può concedersi qualche giorno di strameritato riposo, ma senza esagerare. Folino dopo Natale metterà di nuovo tutti sotto torchio: guai a mollare di un millimetro da qui a fine stagione. Capitan Rizzuto e compagni lo sanno bene. 

Ufficio Stampa Kennedy JFK