GIUSTO PAREGGIO TRA OLIMPIA TORRIONE E SACRO CUORE TERLIZZI

Protagoniste della contesa, sesto atto del girone di ritorno, due compagini che militano nel campionato regionale giovanissimi, girone C: Sacro Cuore Terlizzi, prima forza del raggruppamento con 43 punti, Olimpia Torrione Bitonto a quota 21. Teatro delle “ostilità” il rettangolo in erba sintetica di Bitetto, dove solitamente la squadra bitontina si misura con gli avversari quando gioca in casa. Una struttura civettuola, fiore all’occhiello della piccola cittadina del sud-est barese. Dicevamo della partita. Sulla carta è un incontro che si preannuncia impari, quasi proibitivo per i ragazzi guidati da Alessandro Barbone, alla luce delle 22 lunghezze che separano in classifica  le due contendenti.Un gap notevole e troppo eloquente perché non si possa ipotizzare il risultato pieno per la prima della classe. Insomma, per l’Olimpia Torrione un banco di prova severissimo che richiede un surplus di impegno e una prestazione sopra le righe, per non soccombere al cospetto di un avversario che sta dominando la scena dall’inizio del campionato. 
Premesse non disattese perché l’undici gialloblù, forte di una prova fra le più brillanti e convincenti della stagione per qualità e quantità, riesce a imbrigliare il più quotato avversario e a condurre in porto il risultato ad occhiali, il primo del campionato.  Ben disposta in campo, molto reattiva, propositiva e ispirata quanto basta, l’Olimpia Torrione ha il merito di affrontare il Sacro Cuore con il piglio della squadra decisa a giocarsela fino in fondo, e senza timore reverenziale.
Un atteggiamento, questo, che crea non pochi problemi a un collettivo solido e ben assortito come il Sacro Cuore Terlizzi, che non a caso occupa il vertice della classifica. Il film della partita racconta di una prima frazione, durante la quale entrambe le formazioni hanno la chance per schiodare il risultato. Ad aprire le danze è  la squadra ospite, che su calcio piazzato da fuori area, scheggia la traversa.
Immediata quanto veemente la risposta dell’Olimpia Torrione che con Tropeano, solo davanti al portiere, fallisce la più clamorosa delle occasioni (traversa).
A seguire la minaccia sventata da Simone, l’estremo difensore bitontino, bravo nel rubare il tempo al suo avversario. Ripresa ancora più scoppiettante, con la squadra di casa sempre più motivata e decisa a conquistare l’intera posta in palio.
Alla traversa colpita dal Terlizzi, fanno da contraltare le due palle-gol confezionate dall’Olimpia Torrione, per mettere una seria ipoteca sulla vittoria: la prima con Tropeano (il portiere si supera per disinnescare la bella conclusione dell’attaccante bitontino), la seconda con Mastro, poco lucido nel finalizzare una ripartenza che avrebbe meritato miglior sorte (palo esterno). Il risultato di 0-0 non cambia sino al triplice fischio di chiusura, salutato dagli applausi scroscianti di un pubblico infreddolito sì, ma soddisfatto per aver assistito a una partita che è stata una declinazione del bel calcio. Salomonico il nulla di fatto, a margine di un confronto che ha messo di fronte due squadre che le hanno tentate tutte per aggiudicarsi il successo. Senza sbavatura la direzione arbitrale del sig. Orlando della sezione di Molfetta, aiutato dal comportamento esemplare dei ventidue in campo.
Per la cronaca, non si è disputata la gara Ponte Lama Trani-Olimpia Torrione, valida per la sesta giornata del campionato regionale allievi, girone C, causa l’impraticabilità del terreno di gioco.

Ufficio Stampa Olimpia Torrione Bitonto