PARI SENZA RETI TRA AZ PICERNO E VIBONESE

nella quarta giornata di ritorno della kermesse delle società di serie C, considerato che contro i pari età della Vibonese di Mister Cosentino, i ragazzi melandrini hanno sfiorato a più riprese la rete del meritato vantaggio, con conclusioni neutralizzate per un soffio, con interventi sulla linea di porta, dai giocatori calabresi, che sono così riusciti alla fine, a portarsi a casa il punto.
Una partita comunque gagliarda e giocata a buoni ritmi da parte della formazione lucana, che ha sopperito alle assenze con buone prestazioni da parte dei vari sostituti, tra cui si sono evidenziate le buone prove di Maglio al centro della difesa, e del neo innesto Martorano (di provenienza Beato Bonaventura), che ha svolto con destrezza il lavoro di punta centrale, sebbene piuttosto impreciso nelle conclusioni, visto che le tre occasionissime, salvate dai difensori vibonesi, sono state tutte, su suoi tiri a botta sicura.
La squadra calabrese ha fatto la propria parte sul terreno di gioco, pur subendo l’iniziativa lucana per molti frangenti, ed ha avuto le sue opportunità soprattutto nelle prima parte della ripresa, quando è sembrata flettere un po’ la squadra di casa, ed in cui oltre ad avanzare il baricentro, gli ospiti hanno avuto anche due occasioni per colpire a sorpresa, di cui una clamorosa, con una punizione in due in area, calciata maldestramente sopra la traversa al 19′ da Florio.
L’undici di Mimmo Uva, si era presentato sul terreno di gioco del Curcio, con il 4-2-3-1 iniziale, in cui il quartetto difensivo, vedeva la coppia centrale Laurita e Maglio, coadiuvata ai fianchi dai due terzini Napolano e Fiore. A centrocampo, iniziatori della manovra risultavano Tartaglia, e Cittadini, quest’ultimo in gran spolvero ed autore di un primo tempo di notevole fattura, mentre la linea a tre, vedeva Martinelli dietro la prima punta Martorano, a far da collante tra due reparti, mentre sulle fasce alte agivano Scaringi e Laurino.
Rispondeva la Vibonese di Mister Cosentino (a + 8 pt dal Picerno e ottava in graduatoria), con il modulo speculare 4-2-3-1, in cui la predetta punta Florio, era appoggiata alle spalle dal tridente, formato dalle ali Scuticchio e Furchì e dall’abile trequartista Virdò. Completavano l’assetto mediano, Sofrà e Fondacaro, schierati davanti alla linea a quattro delle difesa, composta dai centrali Rubino e Franza, e dai due terzini Ceraso e Russo.
Parte forte la squadra di casa, che già al minuto 7 sfiora il vantaggio, con Scaringi, che calcia un tiro dalla bandierina, forte e teso al centro dell’area, dove piomba l’attivissimo Cittadini, che colpisce di testa, ma trova l’opposizione a terra dell’estremo difensore Zampaglione, che con l’aiuto successivo dei suoi campagni, riesce a salvare così la propria porta.
Poi come accennato, arriva una colossale occasione per la squadra lucana al minuto 21, quando dopo una conclusione in diagonale di Scaringi da sinistra, respinta con il corpo dal portiere calabrese, si avventa sulla sfera vagante Martorano, che conclude da pochi passi, ma stavolta è Rubino in scivolata vicino alla linea di porta ad opporsi, consentendo così ai suoi compagni di allontanare il pericolo.
Dopo il calo di intensità avvertitosi tra i picernesi nella ripresa, dalla metà del secondo tempo, la formazione di Uva, riesce nuovamente ad alzare il baricentro delle trame, ed al 27′ arriva una clamorosa doppia palla goal. Prima difatti, è una punizione dai 25 mt di Martinelli, a mettere in crisi Zampaglione, che riesce a respingere con l’ausilio della traversa, ma sulla ribattuta, la nuova conclusione di Martorano, viene respinta con il corpo di nuovo da Rubino. Poi sul corner successivo, dalla mischia sbuca nuovamente Martorano, che calcia e supera il n. 1 avversario, ma stavolta è il neo entrato Farfaglia ad ergersi da ultimo baluardo e deviare in angolo.
A fine partita, tra le file lucane, si avverte una certa soddisfazione per il piglio e la caparbietà alla continua ricerca della rete, mostrata dalla squadra, al cospetto di un’avversaria comunque più in alto in graduatoria, anche se per quello mostrato oggi dal campo, rimane il rammarico di non aver messo in porto, il bottino pieno, a coronamento della superiorità espressa nei settanta minuti. Come sottolinea difatti, il Mister Uva, sembra mancare in questa stagione, il risolutore d’area, sebbene a riguardo, il neo innesto Martorano, potrebbe essere un’ottima soluzione, nel prosieguo del torneo.

Under 15 Az Picerno – Vibonese 0-0

Picerno: 1 Sabia, 2 Napolano, 3 Fiore (18 Carlucci), 4 Cittadini (16 Giuzio), 5 Laurita, 6 Maglio, 7 Scaringi, 8 Tartaglia, 9 Martorano, 10 Martinelli, 11 Laurino (17 Rusciano); Altri in panchina: 12 Cerroni, 13 Borriello, 14 Zichella, 15 Guglielmi, 19 Martoccia; Allenatore: Mimmo Uva

Vibonese: 1 Zampaglione, 2 Ceraso (16 Ramondino), 3 Russo, 4 Sofrà, 5 Rubino, 6 Franza, 7 Scuticchio, 8 Fondacaro, 9 Florio (20 Carnovale), 10 Virdò, 11 Furchì (13 Farfaglia); Altri in panchina: 12 Borgia, 14 Luzza, 15 Sconda, 17 Tripodi, 18 Collia, 19 Tigani; Allenatore: Francesco Cosentino

Arbitro: Giovanni Salvatore sez. Potenza; Guardalinee: Nardozza e De Bonis

Note: Cielo sereno e clima mite; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Sofrà, Scuticchio, Rubino e Franza (V), e Fiore (P)

FONTE: calciogiovanilebasilicata.it