POKER CAVESE MA IL POTENZA OFFRE UN’OTTIMA PROVA

che aveva, vittoria a parte, così già ben impressionato in terra irpina, mentre questa volta era impegnata all’esordio casalingo, nel recupero della prima di campionato (per il resto era turno di sosta nel weekend). E comunque nonostante il 3-4 avverso e qualche disattenzione di troppo nel pacchetto arretrato, anche al Viviani, la prova offerta dall’undici lucano, è stata tutto sommato convincente.
Una partita caratterizzata dall’ottima intensità espressa dalla due squadre nell’arco dei settanta minuti, ad eccezione forse del primo quarto d’ora della Cavese, e dei quindici minuti di sbandamento, dopo la rete del pareggio campano, da parte dei rossoblu, ma per il resto è stata d’altronde una contesa divertente, disputata a viso aperto, ed il cui risultato è apparso sempre in bilico, e comunque la leggerezza predetta in alcuni frangenti dei reparti difensivi, è stata in ogni caso ad ulteriore beneficio delle occasioni da rete e dello spettacolo.
La squadra potentina difatti, appare comunque più qualitativa dell’analoga Under 15 della passata stagione, con una fisionomia nell’undici titolare, che oltre ai ragazzi lucani, ha presentato apporti significativi dalla vicina Campania in gran parte dell’impianto difensivo, e dalla Puglia, con il portiere Carriero, proveniente da Francavilla, e la veloce ala Basile, che sebbene altamurano, conosce molto bene la Basilicata, avendo vinto nelle file dell’Invicta Matera, il titolo regionale nella passata stagione.
Come già accennato, anche l’atteggiamento tattico delle due formazioni, è apparso votato alla trazione anteriore, quantomeno sui moduli prescelti, con la Cavese che si è presentata al Viviani con il 4-3-3, mentre il Potenza ha risposto con l’offensivo 4-2-3-1, con una piccola parentesi nel primo quarto della ripresa, in cui è rientrata dagli spogliatoi, schierata dal tecnico Postiglione con il 4-4-2 (in effetti 4-2-4), in cui non ha sofferto particolarmente, anche se poi è ritornata al suo schema tattico iniziale.
Lo schieramento iniziale nella fattispecie, per la squadra potentina, ha visto il quartetto difensivo, proporsi con i due centrali Esposito ed Ardente, ed i terzini Landi e Rufrano (che con Laurino era già presente nella rosa delle passata stagione). Davanti la difesa invece, operavano Ciliberti e la novità Infantino (tesserato da poco e di derivazione Asso Potenza), mentre l’ottimo trio sulla trequarti, dietro allo scatenato Ragone, vedeva da destra a sinistra, Bonfrisco, Laurino e Basile.
La Cavese invece, era schierata dal tecnico Landri, con i due centrali difensivi Ardente e De Falco, a cui erano affiancati i terzini Giannini e Zapparoli. In mediana emergevano soprattutto in costruzione Franco, Esposito ed il guizzante Barone. Mentre sul fronte offensivo il dotatissimo Rusciano fungeva da centravanti di movimento, affiancato dalle puntuali sortite di fascia delle due ali Lanzara e Vitale.
La Cronaca si apre già al 4′ di gioco, quando De Falco viene anticipato dal guizzante Ragone, che una volta superatolo in area, è contrastato irregolarmente alle spalle, dallo stesso difensore campano, inducendo l’arbitro Malvasi, a concedere il tiro dagli undici metri. S’icarica della trasformazione il titese Laurino, che scaglia il pallone a mezz’altezza, alla destra del portiere, portando così in vantaggio i lucani.
Anche dopo la rete annullata a Basile al 6′ (tapin su cross da destra di Rufrano), la partita sembra rimanere in mano alla squadra di casa, fino al minuto 21, quando Zapparoli verticalizza improvvisamente cogliendo scoperta la retroguardia locale, e innescando le leve veloci di Rusciano, l’azione solitaria della punta lucana, viene tamponata dall’uscita bassa di Carriero, ma la palla schizza sulla destra, dove più veloce di tutti piomba Lanzara, che insacca con un secco diagonale, a porta sguarnita.
La partita sembra cambiare registro, con la formazione rossoblu, che sembra subire il colpo, e difatti al 25′ arriva la rete del sorpasso cavese. Dopo una fitta manovra ed un rimpallo, la palla arriva a Barone, che prende la mira dalla lunetta, e scarica un fendente a parabola tesa, che sorprende il portiere Carriero, e lo supera beffardamente sotto la traversa, tra la festa dei campani convenuti al seguito della squadra (ammesso per decreto il pubblico, per massimo il 15% della capienza dell’impianto).
riportare in parità le sorti dell’incontro, ci pensa al 33′ proprio Ragone, che incornicia la sua prova con una realizzazione mix di astuzia, destrezza e precisione. Il centravanti lucano difatti, prima ruba palla a sinistra al macchinoso Ardente, poi in area, sull’accorrere di De Falco, lo evita con uno scarto verso il centro, e piazza un preciso interno, che va ad infilarsi lambendo il palo di destra, nonostante il vano tuffo dell’estremo difensore D’Urso.
Ma la gioia della squadra di Postiglione, dura ben poco però, perchè alla ripresa del gioco, colpiscono nuovamente i campani. Un cross da destra di Lanzara difatti, trova il centravanti Rusciano, lesto ad impattare, e Carriero si oppone da par suo con il corpo, ma sulla respinta lo stesso Rusciano, anticipa la difesa avversaria, e riesce a depositare con un facile tap in, il pallone del 2-3, risultato che chiude così i primi 35′ di gioco.
Meno emozioni nella ripresa, anche se il Potenza prova nuovamente a spingere, ma al 20′ è un’altra ripartenza veloce degli ospiti a sorprendere la retroguardia lucana. Stavolta il lancio del portiere D’Urso, non viene intercettato di testa dai centrocampisti avversari, e finisce per essere un assist per il veloce Rusciano, che lascia sul posto Guccione e Rufrano, e sull’uscita di Carriero, prima lo scarta con un dribbling sulla destra e poi deposita il pallone in rete, con un tocco in diagonale.
Il 2-4 sembra chiudere definitivamente i giochi, ma al 33′ il Potenza, trova ancora la via del gol, con un cross da destra di Laurino, che trova in area la girata di controbalzo di Basile, che accorcia così le distanze nello score. Minuti palpitanti quelli finali, visto che dopo l’espulsione di Rusciano per doppia ammonizione, il Potenza prova a buttarsi a capofitto in avanti alla ricerca del pari, ed al 1′ di recupero, una conclusione di Ciliberti, servito da Rufrano nel cuore dell’area, da solo l’illusione ottica della rete, con il pallone però, che lambisce il palo di sinistra, chiudendo di fatto le ostilità.
Soddisfatto, nonostante il risultato non abbia arriso alla sua squadra, Mister Postiglione, che a fine match rimarcava l’atteggiamento mai domo della sua squadra, contro una delle rose certamente più dotate del girone, affrontata con piglio e senza riverenze di sorta. L’allenatore non dava molto peso a possibili amnesie difensive, ma metteva in risalto invece, quegli episodi in fase di finalizzazione, che avrebbero comunque cambiato il corso della partita, in una contesa che ha confermato le cose buone rilevate ad Avellino. Un inizio torneo, che sembra alimentare la consapevolezza di un gruppo valido e dalle buone prospettive, nel prosieguo della competizione.

Potenza U 15 – Cavese U 15 3-4 (2-3)

Potenza: 1 Carriero, 2 Rufrano, 3 Landi (13 Cancelliere), 4 Imparato 5 Guccione, 6 Infantino (15 Graziano), 7 Bonfrisco (16 Azzouz), 8 Ciliberti, 9 Ragone, 10 Laurino, 11 Basile; Altri in panchina: 12 Guma, 14 Mautone, 17 Felice, 18 Russillo; Allenatore: Rocco Postiglione

Cavese: 1 D’Urso, 2 Giannini, 3 Zapparoli, 4 Esposito (18 Vassiliadis), 5 Ardente, 6 De Falco (15 Recano), 7 Lanzara (19 D’Angelo), 8 Franco (13 Esposito), 9 Rusciano, 10 Barone (20 Piccolo), 11 Vitale (17 Cinque); Altri in panchina: 12 Trocciola, 14 Zippo, 16 Bernardo; Allenatore: Gianluca Landri

Terna: Arbitro: Andrea Malvasi di Policoro; Guardalinee: Daniele Braccolino e Antonio Biscione di Potenza

Reti: al 4′ Laurino (P) rig., al 21′ Lanzara (C), al 25′ Barone (C), al 33′ Ragone (P), al 34′ e al 55′ Rusciano (C), al 68′ Basile (P)

Note: Cielo poco nuvoloso e Clima gradevole; Spettatori: circa 200; Ammoniti: Cancelliere (P); Espulso: Rusciano (C) per doppia ammonizione

FONTE: www.calciogiovanilebasilicata.it