VENOSA, UNA PROVA DI CARATTERE PER SUPERARE L’AC LAURIA


Il Lauria non ha demeritato ed ha cercato di sfruttare alla meglio il contropiede e qualche ingenuità dei padroni di casa in piena emergenza nel reparto difensivo. La partita molto corretta è stata piuttosto contratta nella prima parte con poche conclusioni e un gioco non propriamente spettacolare. Per la cronaca dopo appena 50 secondi Tudisco sfiora il palo alla destra di Manfredelli dopo uno stretto fraseggio ai venti metri e servizio filtrante per l’attaccante. Il Lauria passa in vantaggio all’8’ con il suo capitano Perciante direttamente su punizione dal limite. Dopo il momentaneo svantaggio, i locali hanno cercato di reagire con una supremazia a centrocampo senza trovare però la lucidità dell’ultimo passaggio e la pericolosità delle conclusioni. Si rendono pericolosi cogliendo un palo con Lavorano al 17’ su corner calciato dalla destra da Del Cogliano. A questo punto sale in cattedra Ferrenti che con due sorprendenti punizioni porta in vantaggio alla fine del primo tempo la sua squadra: con la prima al 18’ la palla calciata dalla lunga distanza dalla sinistra si infila sul palo opposto alla sinistra del portiere ospite; con la seconda dai venticinque metri trova l’angolo basso alla destra dove il portiere non arriva. Nella ripresa il Lauria rientra più determinato è subito pareggia: al 6’ sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, la difesa locale manca il rinvio definitivo, Giffone a centro area raccoglie si gira e mette dentro centralmente. All’11’ gli ospiti possono addirittura passare in vantaggio ancora in contropiede con Mercuro su servizio perfetto dalla destra di Ielpo, il tiro è forte ma impreciso alto sulla traversa. Come accade nel calcio, dal pericolo scampato il Venosa incomincia a macinare gioco, avere nettamente la superiorità in tutti i reparti, determinante la prova in cabina di regia di Fimmanò e di Tudisco sulla corsia di sinistra e collezionare diverse occasioni da gol. L’incontro in favore dei locali in pratica si decide grazie ancora a Ferrenti, che al 12’ calcia una punizione quasi da centrocampo, la palla si stampa sulla traversa, tutti fermi Di Vietri è il più veloce e di testa sigla la terza rete. Al 21’ ci prova ancora su punizione Ferrenti dal limite dell’area a sinistra, il suo giro sfiora il palo vicino. Al 26’ Tudisco dal limite impegna Carlomagno che in tuffo devia. Da qui in poi vanno alla ripetuta conclusione Tudisco, Del Cogliano e soprattutto Fimmanò alle quali si oppone egregiamente Carlomagno. La partita si chiude definitivamente alla mezz’ora quando Ferrenti in acrobazia su corner dalla sinistra anticipa tutti anche un suo compagno e manda di testa la palla all’incrocio dei pali opposto per la sua tripletta. Gli ospiti a questo punto si arrendono e solo grazie al portiere ospite evitano il pokerissimo del Venosa che si oppone in tuffo alla forte e precisa conclusione dal limite di Fimmanò.

CALCIO VENOSA – AC LAURIA 4 – 2
CALCIO VENOSA: Lagala, Pacilio, Fimmanò, Ferrara, Ferrenti, Lavorano, Picciano, Carriero, Tudisco, Del Cogliano, Di Vietri. A disposizione: Estivo, Talucci, Lani. Allenatore: Ferrenti.
LAURIA: Manfredelli, Perciante, Brandi, Palladino, Papaleo, E. Russo, Miraglia, Giffone, Nicodemo, Mercuro, G. Russo. A disposizione: Carlomagno, Castelluccio, Perretti, E. Ielpo, Agrello, A. Ielpo, Schettini. Allenatore: Pesce.
ARBITRO: Griesi di Venosa.
MARCATORI: 8’ pt Perciante, 18’ pt, 23’ pt e 27’ st Ferrenti, 6’ st Giffone, 12’ st Di Vietri.