IL PICENTIA IN RIMONTA SI AGGIUDICA IL DERBY CONTRO LA SPES

Dopo tre minuti, si registra, infatti, subito un calcio di rigore per la Spes, Ricciardi difensore Picentino atterra in area l’attaccante Battipagliese, l’arbitro decreta la massima punizione con successiva trasformazione precisa di Paciello. Il Picentia non ci sta ed al 6′ prima con Cavallaro su punizione manda la palla di poco alta sulla traversa e poi al 12′ Costabile sempre su punizione ma questa volta in area di rigore per fallo di gioco pericoloso, il difensore della Spes respinge la palla in angolo. La Spes reagisce e per ben due volte prova il raddoppio, al 20′ con Volpe e 21′ con Iuliano mandano la palla di poco al lato della porta. Al 28′ Cavallaro batte una punizione quasi dal centro campo lancia la palla in area di rigore Caccavo di testa colpisce la traversa, si fa trovare pronto El Otmani che insacca per il pareggio. Subito dopo la Spes si spinge in avanti ma l’estremo difensore Picentino Russo con due ottimi interventi nega il raddoppio. Invece nei minuti di recupero del primo tempo su calcio di punizione dal limite dell’area di rigore Costabile sigla la rete del vantaggio Picentino. Nel secondo tempo le squadre entrano in campo con notevole nervosismo, con la Spes in attacco per agguantare il pareggio ed il Picentia a difendere a denti stretti il vantaggio e pungere in contropiede. La Spes chiude la partita in 9 per l’espulsione di Pironti e Strizzi.

S.C. PICENTIA – SPES 2-1
S.C. PICENTIA: Russo, Zoccola, Bruno, Caccavo, Strianese A., Ricciardi, Magnotta (1’st Strianese C.), Cavallaro, Costabile (7′ st Sessa), Ciardo (1′ st Cappelli), El Otmani, Allenatore: Laterza.
SPES: Verriola, Pironti, Strollo, D’ Ambrosio (27′ st Petraglia), Iuliano L., De Simone, Volpe, Mifsud, Iuliano A., Paciello, Strizzi, Allenatore Casucci.
ARBITRO: Merola di Salerno.
MARCATORI: 3′ pt Paciello (R)(S), 28′ pt El Otmani (P), 40+3′ Costabile (P).
Ammoniti: Bruno, Strianese C. e Ricciardi per il Picentia. Iuliano L., Volpe e Verriola per la Spes.
Espulsi: Pironti e Strizzi per la Spes.

Luigi Ricciardi