TORNEO DELLE REGIONI: GLI ALLIEVI DEL LAZIO CONCEDONO IL BIS DOPO IL TRIONFO DEL 2012

I padroni di casa della Sardegna ce l’hanno messa tutta ma hanno retto solo un tempo. I ragazzi di Rossi nella ripresa hanno messo il turbo e in otto minuti tra il 14′ e il 22′ hanno graffiato due volte. Prima con un colpo di testa di Oliva e poi con Minala, entrambi al secondo centro nel Torneo. La ceralacca sulla gara l’ha messa capitan Federico vero e proprio regista di centrocampo. Il Giocatore della Nuova Tre Teste è stato il faro della squadra. Nel finale gli animi si sono scaldati, ne hanno fatto le spese i sardi Mainas e Piras, e il laziale Palmieri, tutti espulsi. Malgrado questo epilogo movimentato il risultato non è cambiato. Il Lazio ha fatto suo il Torneo dimostrando in tutti i match di essere la squadra più forte, sette giocatori diversi andati a segno, squadra imbattuta con solo quattro gol subiti tutti su rigore, sono numeri che fotografano bene la supremazia del Lazio e il momento felice della regione. In questa categoria in soli due anni il Comitato presieduto da Melchiorre Zarelli ha vinto gli stessi titoli del resto della sua storia. Applausi comunque a una Sardegna gagliarda che ha gettato in campo tutto quello che le era rimasto in corpo dopo aver speso tanto soprattutto in semifinale con la corazzata Sicilia.

LA GARA – Grazie ad una partita perfetta, che si chiude con un netto 3 a 0, il gli Allievi del Lazio si piazzano, per il secondo anno consecutivo, al primo posto del Torneo delle Regioni; la Sardegna, a cui va riconosciuto il merito di essere arrivata caparbiamente in finale, ha tenuto ottimamente il campo nella prima frazione per poi cedere, anche a causa della stanchezza, nella ripresa. I ragazzi di mister Rossi (il tecnico ha vinto nel 2011 il titolo con i Giovanissimi) partono subito fortissimo, trascinati da capitan Federico: dopo 4 minuti è proprio lui a tentare la conclusione dalla distanza con il pallone che termina alto sulla traversa. All’8′ Minala, in assoluto il migliore in campo, prova la botta da fuori senza particolare fortuna.I sardi si difendono con ordine ma non riescono a proporsi con continuità in avanti: al 10′ Aramu si incunea tra le maglie della difesa avversaria ma non trova il tempo per la battuta a rete.I ragazzi allenati da Zizi prendono coraggio: al 16′ Marongiu calcia una punizione di poco alta; due minuti più tardi Carboni non è più fortunato del compagno. Il Lazio si rifà vivo pericolosamente dalle parti di Sanna, costretto a fare gli straordinari, anticipando le punte avversarie in due occasioni; Taranto, scatenato sulla sinistra, entra in area ma viene murato al momento del tiro, poco dopo centra lo specchio della porta ma Sanna fa buona guardia. L’occasione più nitida del primo tempo capita sulla testa di Minala, al 22′, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfiora il vantaggio. La Sardegna risponde con un tiro di Palmieri al 27′ e con una bella discesa di Simone Grandulli sulla fascia destra. Il Lazio continua ad affidarsi al suo uomo migliore: Minala, al 35′, ci prova di testa; pochi secondi dopo tenta un pallonetto che scavalca il portiere in uscita, con la palla che esce di un soffio. Di Federico e ancora Minala le ultime due ghiottissime occasioni per i laziali prima del riposo. Nella ripresa il copione non cambia, con il Lazio che cerca di fare la partita e la Sardegna che risponde in contropiede: i padroni di casa si rendono pericolosi prima con Grandulli e poi con Lilliu, ma nel loro momento migliore vengono colpiti dal neo-entrato Oliva che al 14′ insacca su pregevole invito del solito Minala. Il forte giocatore, al 22′ sigla poi il raddoppio al termine di una bella ripartenza. I sardi accusano il colpo ma non si arrendono: alla mezz’ora Piras colpisce in pieno la traversa, a portiere battuto, con una grandissima conclusione da fuori area; un minuto più tardi Grandulli viene steso in area, ma l’arbitro lascia giocare. Al 33′ Federico chiude definitivamente il discorso siglando la terza rete con un preciso tiro dal limite; nel finale ancora Piras sfiora ilgol della bandiera ma il punteggio non cambia.

LAZIO – SARDEGNA 3 – 0
RETI: 14′ st Oliva, 22′ st Minala, 33′ st Federico
LAZIO: Borrelli; Cacciotti, Palmieri, Sanashivili (33′ st De Renzi); Federico, Mariani (7′ st Oliva) (43′ st Monteleone), Pennicchi (38′ st Sandulli), Salvato; Taranto (20′ st Petrich), Minala, Celestino (30′ st Salvatori); a disp. Tacchetti, Nocelli; All. Rossi
SARDEGNA: Sanna (33′ st Gallo); Bollas (27′ st Mainas), Carboni, Erittu, Ortu (25′ st Muzzu); Aramu, Marongiu (13′ st Piras N), Masala, Floris (33′ st Masuli), Grandulli, Lilliu (15′ st Piras A.); a disp. Aloia, Podda, Virdis; All. Zizi
ARBITRO: Luca Cherchi di Carbonia
Note: ammoniti Erittu (S), Podda (S), Piras (S), Cacciotti (L), Federico (L); espulsi: Mainas (S), Piras N. (S), Pennicchi (L).

FONTE: lnd.it/torneodelleregioni