PRESTAZIONE INCOLORE E LA PRO CATANIA NEL FINALE CASTIGA IL SIRACUSA

Una partita non eccelsa quella del team di mister Giacalone che soprattutto nella ripresa aveva fatto la partita e solo per imprecisioni in fase offensiva non ha trovato la via della rete. E invece a poco più di 7′ minuti dalla fine, gli etnei hanno trovato il guizzo vincente e con esso poi il successo. Eppure il Siracusa praticamente con lo stesso organico nella gara d’andata era riuscito a segnarne quattro a questa compagine; invece in questa occasione sono emersi tutti i limiti di questa squadra, che propone sicuramente un gioco volitivo, godibile, lineare ma che poi non riesce a tramutare in gol. A questo si aggiunga una condizione atletica generale non ottimale vista la difficoltà per alcuni atleti di fuori città ad allenarsi per il noto blocco stradale della settimana scorsa ed il quadro è completo. La gara col Pro Catania ha visto i locali più predisposti in avvio ma senza creare pericoli per la porta di Steven Speranza. Gli azzurrini tuttavia al 9′ hanno costruito una opportunità: Iraci ha imbeccato Gemma la cui conclusione di destro è terminava a lato. Il Siracusa gradualmente ha cominciato a prendere il sopravvento a centrocampo e al 16′ ancora Iraci stavolta tentava la conclusione personale e sfiorava il montante. Al 27′ ci provava direttamente su calcio piazzato Spada ma anche la sua staffilata finiva di poco alto. Al 33′ break dei catanesi che costruivano davvero un’occasionissima: persa dagli aretusei malamente palla a centrocampo, scattava velocissimo il contropiede dei locali e Viola metteva in movimento Puglisi che entrato in area dalla destra calciava a colpo sicuro ma il suo diagonale finirà di pochissimo a lato.
Nella ripresa gli azzurrini mostravano maggiore verve e inziavano a pressare col piglio giusto; al 4′ conquistata palla Franco provava la conclusione di sinistro ma  a lato. Al 7′ ci riprovava su punizione ancora Spada il cui tiro finirà oltre la traversa ma non di molto. Nello spazio di pochi minuti, poi, tra il 12′ e il 14′ ci proverà pure Di Dio con conclusioni dalla distanza ma senza fortuna, con palloni di pochissimo a lato. Al 16′ la Pro Catania, sino a quel momento rintanata nella sua metà campo, si produceva in un bel contropiede con Finocchiaro che serviva Puglisi che entrato in area azzurra calciava in diagonale di pochissimo a lato.   Al 17′ davvero una ghiotta opportunità per gli azzurrini con Gemma che ben servito da Haddadi (forse la vera nota positiva la sua prestazione) con un tiro a palombella tentava di insaccare col portiere locale in disperata ma quasi sulla linea un difensore etneo riuscirà a liberare la minaccia. Quando sembrava che il Siracusa fosse sul punto dell’assalto risolutivo ecco al 28′ la più classica delle beffe: Lipani buggerava sulla sinistra un paio di difensori aretusei e poi lasciava partire un pallonetto che Speranza seguirà solo con lo sguardo infilarsi in fondo alla rete. Un’autentica mazzata per gli atleti di Giacalone e nonostante l’espulsione dell’etneo Rando (al 33′ per somma di ammonizioni) le idee erano oramai annebbiate per tentare un disperato forcing. Ci proverà solo in fase di recupero Carpinteri (spostato in avanti da Giacalone) su cross di Haddadi, ma la sfera finirà sfortunatamente a lato. Al triplice fischio era festa grande nel clan della Pro Catania, mentre profondo era il rammarico  fra gli aretusei. Ora urge riscattarsi sin da domenica prossima, quando al centro ERG sarà ospitata l’Atletico Avola di mister Antonello Randazzo.

PRO CATANIA  –  SIRACUSA    1 – 0
MARCATORE: nella ripresa al 28′ Lipani.
PRO CATANIA: Pappalardo; Stefano Grasso, Pellegrino; Rando,  Salvatore Finocchiaro, Faone; Scuderi, Lipani (29′ st Zappalà), Puglisi, Andrea Finocchiaro, Viola (33′ st Marano). A disposizione: Corvaia, Sapienza, Di Pasqua, Simone Grasso e Costa. Allenatore: Alfio  Sanfilippo.
SIRACUSA: Speranza, Marco Gozzo, Puccia (27′ st Caruso), Haddadi, Carpinteri, Spada, Rizza (20′ st Aglianò), Di Dio, Iraci, Franco, Gemma. A disposizione: Sariti, Bianco, Scalia, Garrasi e Spampinato. Allenatore: Fabio Giacalone; dirigenti accompagnatori: Antonino Carpano e Salvatore Bianco; assistente arbitrale: Enzo Marcì.
ARBITRO: Marco  Zavota della  sezione  di Catania.
NOTE: giornata di sole, fondo campo in discrete condizioni, sparuto pubblico in tribuna col solito seguito di genitori aretusei. Ammoniti: Lipani e Rando della Pro Catania, quest’ultimo poi espulso al 33′ della ripresa per somma di ammonizioni, Spada del Siracusa. Recupero: 0′ pt,  3′ st.

RISULTATI DELLA 3.a DI RITORNO
Atletico Avola  –  Hellenika            1 – 2

Lib.Catania Nuova  –  Avola            rinviata

Olimpique Priolo – Catania 1980      rinviata

Pantanelli  –  La Meridiana              rinviata

PRO CATANIA – SIRACUSA            1 – 0

San Pio X  –  Flora  Calcio               7 – 0

Trinacria F.C. – Don Bosco A.Sales   1 – 0

CLASSIFICA: San Pio X punti  41; *Pantanelli e *Catania 1980  35; Hellenika 34; SIRACUSA  31; *Libertas Catania Nuova  22; *Olimpique Priolo  21, *Atletico Avola 18;  *La Meridiana  e  Trinacria F. C. 16; Don Bosco Ardor sales  15; Pro Catania  12; Flora Calcio  9;  **Avola  -1.

**= 2 gare da recuperare;   *=  1 gara da recuperare.

 
PROSSIMO TURNO (4.a di ritorno)

(Domenica  29  Gennaio  2012)

Avola  –  San Pio X

Catania 1980  –  Pantanelli

Don Bosco A. Sales  –  Olimpique Priolo

Flora Calcio  –  Trinacria  F. C.

Hellenika  –  Libertas Catania Nuova

La Meridiana  –  Pro Catania

SIRACUSA  –  ATLETICO  AVOLA

(centro sportivo ERG,  ore 10,30)