IL SIRACUSA STRAPAZZA LA CAPOLISTA. IN RETE SPADA E GEMMA

La squadra azzurra ha disputato una prova maiuscola, capitalizzando  al massimo le occasioni create e reggendo da par suo alla pressione della compagine catanese. E’ oramai acclarata la crescita del team di mister Giacalone che anche in questa occasione ha mostrato schemi validi in una gara condotta con estremo raziocinio tattico. Il match si è praticamente deciso in avvio di ripresa quando gli azzurrini, in vantaggio di un gol, sono riusciti a non capitolare per via di un penalty concesso con molta generosità dal comunque positivo arbitro, che il portiere Steven Speranza ha sventato con un’autentica prodezza. La San Pio X poi rimasta pure in dieci, s’è buttata a testa bassa alla ricerca del pari ma inesorabile è arrivato il raddoppio azzurro e da quel momento si è via via concretizzato il…colpaccio di Crucitti e compagni. Al via, e veniamo alla cronaca del match, etnei subito pungenti e al 3′ da una rimessa laterale, D’Agostino si inserisce sulla sinistra e calcia dalla distanza comunque a lato. Al 14′ scambio D’Agostino-D’Amico e quest’ultimo entrato in area sulla destra costringe Speranza alla prima, risolutiva, deviazione.  Ma il Siracusa non è lì a guardare, anzi, col suo gioco ragionato e lineare al 19′ capitalizza al massimo la prima opportunità da rete: punizione dal limite e Seby Spada di sinistro calcia all’angolino alla sinistra, dove il portiere Greco nulla può fare. Esplosione di gioia della truppa azzurra.  La San Pio X subisce per un pò il colpo e costruisce l’unica palla-gol del primo tempo solo al 27′: iniziativa di D’Amico e assist sulla sinistra per Valerio che con una difesa azzurra nell’occasione un pò..scoperta tenta il pallonetto con Speranza in disperata uscita ma fortunatamente la sfera finisce  a lato. In avvio di ripresa la formazione catanese si getta a testa bassa in avanti e all’8′ potrebbe impattare: entra in area D’Amico il quale contratto da un aretuseo si…tuffa platealmente e l’arbitro Spampinato ci casca incredibilmente e concede il rigore: alla battuta D’Agostino ma il portiere Speranza è fantastico nel devìare alla sua sinistra, con Spada che poi perfeziona il rinvio. Al n.10 della San Pio X poi saltano pure i nervi e al 13′ per un’ingiuria al direttore di gara dopo precedente ammonizione, guadagna anzitempo la via degli spogliatoi perchè espulso.  Gli azzurrini di mister Giacalone gestiscono a questo punto con sagacia ogni operazione e anzi al 22′ sono proprio loro a chiedere il penalty per un evidente fallo subìto in piena area da Gemma ma il “fischietto” etnea fa incredibilmente proseguire.  Ma l’appuntamento col raddoppio è rimandato di un minuto appena, quando proprio Gemma da 25 metri abbondanti lasciava partire una staffilata di sinistro praticamente imprendibile per il portiere locale. La San Pio X era ormai ko ma in fase di recupero al 37′ riusciva comunque a costruire una opportunità col solito D’Amico che incuneatosi sulla sinistra batteva a rete in diagonale ma Speranza, bravissimo, si opponeva devìando magistralmente.   Finchè il match si concludeva col successo dei giovani aretusei, che andranno a festeggiare sotto la tribuna. Un altro passo in avanti, in definitiva, è stato fatto ma niente trionfalismi: la crescita e i miglioramenti di questo gruppo sono ormai evidenti ma il tecnico Giacalone giustamente
pretende ancora di più. E domenica prossima 6 novembre, altra probante possibilità di allungare la striscia positiva, quando al centro ERG (inizio ore 10,30) si riceverà la visita della Trinacria F. C. Catania.

SAN PIO X CT – SIRACUSA     0 – 2
SAN PIO X CATANIA: Greco (40′ st Cosentino); Giacomo Cannavò (30′ st Blanco), Vasta (11′ st Indelicato); Barbagallo, Nania, Occhipinti (1′ st Rondine); Criscione (1′ st Musumeci), Valerio (11′ st Giulio), Laudani (20′ st Danilo Cannavò), D’Agostino, D’Amico. Allenatore: Matteo Platania.
SIRACUSA: Speranza; Marco Gozzo, Carpinteri; Di Dio, Crucitti, Spada; Haddadi (20′ st Bianco), Aglianò, Gemma, Alessio Iraci, Puccia (27′ st Caruso ). A disposizione: Cristina, Spampinato, Garrasi e Scalia. Allenatore: Fabio Giacalone; dirigente accompagnatore: Salvatore Bianco; assistente arbitrale: Sebastiano Bonfiglio.
ARBITRO: Giulio Antonio Spampinato della sezione di Catania.
MARCATORI: 19′ pt Spada (SR), 23′ st Gemma (SR).
NOTE: mattinata coperta, fondo campo in sintetico in buone condizioni, un centinaio gli spettatori in tribuna con nutrita e chiassosa rappresentanza di genitori aretusei. Ammoniti: Giacomo Cannavò, Occhipinti, Valerio, Giulio e D’Agostino (poi espulso al 13′ della ripresa per frase irriguardosa verso l’arbitro) della San Pio X,
Spada e Gemma nelle file del Siracusa. All’8′ del secondo tempo il portiere aretuseo Speranza respinge un calcio di rigore battuto dall’etneo D’Agostino). Recupero: 3′ pt;  5′ st.

RISULTATI DELLA 6.a DI ANDATA

Atletico Avola – Catania  1980 (rinviata a martedì 1° novembre)
Don Bosco A.Sales – Avola                7 – 0
Lib.Catania Nuovab- La Meridiana      1 – 1 
Olimpique Priolo – Flora Calcio           0 – 2
Pro Catania – Pantanelli                    1 – 3
SAN PIO X – SIRACUSA                     0 – 2
Trinacria F.C. – Hellenika                   1 – 2

CLASSIFICA: Pantanelli punti 16; Libertas Catania Nuova 14; *San Pio X e *Catania 1980 12; SIRACUSA 11; Don Bosco A. Sales e *Hellenika 9; Trinacria F. C. e Olimpique Priolo 7; La Merdiana e *Atletico Avola 5; Flora Calcio 4; Pro Catania 3; Avola 0.               *= 1 gara da recuperare.

PROSSIMO TURNO (7.a di andata)
(Domenica 6 Novembre 2011)
Avola –  Flora Calcio
Catania 1980 – Libertas Catania Nuova
Hellenika – Don Bosco Ardor Sales
La Meridiana  –  San Pio X
Pantanelli – Atletico Avola
Pro Catania – Olimpique Priolo
SIRACUSA – TRINACRIA FOOTBALL C. CATANIA
(centro sportivo ERG,  ore 10,30)