LA BERRETTI ARETUSEA REGOLA IL MELFI GIA’ NEL PRIMO TEMPO

La compagine di Giancarlo Betta ha dovuto far fronte anche all’inferiorità numerica praticamente per tutto il secondo tempo, visto che Germano, quando mancavano 3′ dalla conclusione della prima frazione di gioco, preso chissà da quale raptus, ha malamente reagito a gioco fermo su un avversario, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi dopo giusta espulsione. Ad ogni modo gli aretusei hanno poi retto al confronto, subendo la rete del Melfi soltanto nel finale.
Partenza bruciante degli azzurri e già al primo minuto Germano mette in mezzo un allettante pallone ma nessuno dei compagni riesce ad approfittarne.  Ma 3′ dopo è vantaggio: bella azione corale protagonista sempre Germano, poi Amore e rifinitura in area per l’accorrente Daniele Scapellato che realizza perentoriamente. All’8′ è già tempo di raddoppio: sempre Germano (che fin quando è stato in campo non aveva per niente demeritato) s’involava in contropiede e serviva l’accorrente Daniele Scapellato che firmava la personale doppietta.  Il Melfi subite le due “sberle”  si risvegliava ed al 25′  approfittando di un’incomprensione tra Topazio ed il portiere Scordino  Potito timbrava il palo.  Ma il Siracusa inesorabile quando affondava lo faceva in maniera impietosa ed al 35′ era pure fortunato perchè sul traversone di Giai Baudissard  il difensore Solazzo nel tentativo di liberare deviava incautamente dentro la propria porta: 3 – 0.  Al 40′  il poker azzurro: bella combinazione fra Amore e Saraceno e ancora Daniele Scapellato si faceva trovare pronto e insaccava. Due minuti dopo la “follia” di Germano che a gioco fermo reagiva malamente e fallosamente su Gioia e l’arbitro Leotta non poteva che estrarre il “rosso”  e cacciarlo dal campo.

In avvio di ripresa il Melfi tentava di reagire e Scordino metteva in angolo la conclusione di Pagliarulo. Betta frattanto dava spazio ai ragazzi in panchina ma erano sempre gli ospiti a rendersi pericolosi e al 17′ Scordino bloccava in due tempi la conclusione di Laccertosa. Gli azzurri risponderanno con azioni di rimessa; al 30′ conquistata una punizione dal limite dell’area avversaria conclusione di Giai Baudissard ben angolato ma il portiere Buccheri si distende e blocca.  Gli azzurri poi faticheranno  Saraceno soprattutto non è proprio al meglio e quindi si gioca praticamente in 9. Al 42′ tuttavia bello scambio fra Daniele Scapellato e Fichera che si presenta tutto solo davanti al portiere avversario ma gli calcia addosso e l’opportunità sfuma. Ad un minuto dal termine il Melfi realizza il gol della bandiera: è Cibele a riprendere una precedente respinta di Scordino e ad insaccare comodamente. Ma il match oramai non aveva più storia.  Gli azzurri approfittando dell’ennesimo pareggio del Trapani (bloccato sul pari dalla capolista Benevento) si portano a -3 dai granata: sabato prossimo 4 febbraio a Lamezia opportunità fondamentale per tentare un ulteriore avvicinamento alla zona utile per il passaggio alle fasi nazionali.



SIRACUSA  –  MELFI      4 – 1

MARCATORI: nel primo tempo al 4′, 8′ e 40′ Daniele Scapellato (SR), 35′ autogol di Sollazzo (MEL), nella ripresa al 44′ Cibele (MEL).

SIRACUSA: Scordino, Fichera, Leone, Giai Baudissard, Brancato, Topazio (15′ st Accetta); Germano, Failla (1′ st D’Agostino), Amore (15′ st Simone Schiavone), Saraceno, Daniele Scapellato. A disposizione: Paladino, Giuseppe Santuccio, Culotta e Fabrizio Scapellato. Allenatore: Giancarlo Betta; medico sociale: Angelo Gazzè; massaggiatore: Stefano Pantano; dirigente accompagnatore: Francesco Branciamore.

MELFI: Buccheri; Ambrosecchia, Tudisco; Gioia, Solazzo (7′ st Archidiacono), Toglia; Lapenna (25′ st Lorenzoni), Pagliarulo, Cibele, Laccertosa, Potito (7′ st Giordano). A disposizione: Grieco, Palma e Mecca. Allenatore: Giuseppe Alberti.

ARBITRO: Riccardo Leotta di Acireale (assistenti Alberto Caracciolo e Andrea Tiralongo di Siracusa).
NOTE: ammoniti Brancato e daniele Scapellato del Siracusa, Archidiacono del Melfi. Espulso al 42′ del primo tempo l’aretuseo Germano per fallo di reazione.  Recupero:  0′ pt;   3′ st.