IL’INTER VOLA PIU’ ALTO DELLE GIOVANI RONDINELLE DEL BRESCIA


La cronaca. Le prime occasioni sono di marca nerazzurra. La squadra di mister Pea si rende pericolosa al 4′ con un colpo di testa di Destro su invito di Donati, e all’11’ con un tentativo di Alibec bloccato a terra da Hrivnak. Il Brescia risponde al 17′ con una bella serpentina di Martina Rini, ma il centrocampista bianco-azzurro viene fermato al limite dell’area. Ghiotta occasione per l’Inter al 19′, quando Alibec angola troppo una conclusione scagliata dal vertice destro dell’area di rigore. La reazione dell’undici di Saurini è racchiusa in un tentativo di Ephraim al 23′: gran botta sugli sviluppi di un calcio d’angolo e pallone che si perde di poco sul fondo. Al 27′ arriva la svolta della partita, col direttore di gara che punisce con la massima punizione un intervento di Lasik su Alibec. La contestata decisione arbitrale porta Destro a presentarsi dinanzi a Hrivnak: tocco angolato alla sinistra dell’estremo difensore slovacco e palla in rete per il vantaggio dell’Inter. Ferito nell’orgoglio il Brescia abbozza una reazione già nei minuti successivi. Al 33′ Belec si distende per bloccare un rasoterra di Paghera, mentre un paio di minuti più tardi è Stankovic a non inquadrare lo specchio della porta con un colpo di testa. Poi sale in cattedra il portiere sloveno dell’Inter, bravo ad anticipare Serlini al 36′ e a respingere in tuffo una conclusione angolata e potente scagliata da Defendi al 42′. L’ultima emozione del primo tempo è racchiusa in un colpo di testa dello stesso Defendi al 43′, ma dove non può Belec arriva Caldirola a salvare sulla linea di porta con un provvidenziale colpo di testa. Nella ripresa l’Inter arretra il proprio baricentro ma Paghera e compagni non riescono ad approfittarne. All’11’ Quaggiotto serve Defendi che di testa sfiora la traversa, mentre al 18′ Martina Rini fa correre qualche brivido alla difesa ospite calciando dal vertice sinistro dell’area di rigore nerazzurra, con la palla che si perde di poco sul fondo. Il Brescia cresce e al 26′ sfiora il pareggio con una conclusione di Lasik, terminata alta, dopo un’apertura di Serlini sulla destra. Lo stesso Serlini potrebbe pareggiare al 29′, ma la sua conclusione, dopo un bel dribbling su Caldirola, viene respinta da un difensore dell’Inter. I nerazzurri, finora rimasti a guardare, salgono e colpiscono al 36′ con Alibec che ruba palla a Magli infilando Hrivnak nell’angolino basso a destra. Nei minuti successivi, con la squadra sbilanciata in avanti, il Brescia rischia di subire anche la terza rete con Crisetig, mentre in pieno recupero El Kaddouri accorcia le distanze trasformando un calcio di rigore accordato per un fallo di mano di un difensore ospite su cross di Serlini. Questo il commento da parte dei bresciani: “Un Brescia generoso esce sconfitto di misura dalla sfida casalinga con l’Inter. Il 2-1 finale ottenuto dalla squadra nerazzurra al San Filippo non rispecchia appieno l’andamento della partita, che ha mostrato una buona Inter solo nel corso della prima mezz’ora di gioco. D’altro canto il Brescia ha cercato in ogni modo di rimettere in piedi, ma senza troppa fortuna, una partita sbloccata da un calcio di rigore quanto meno generoso a favore degli ospiti”.
BRESCIA: Hrivnak, Lasik (dal 28′ st Salvi), Fantoni (dal 37′ st Maccabiti), Paghera, Stankovic, Magli, Serlini, Martina Rini, Defendi, El Kaddouri, Ephraim (dal 36′ pt Quaggiotto). A disposizione: Offer, Baresi, Centonze, Alefe. Allenatore: Saurini.
INTER: Belec, Donati, Biraghi, Rigione, Caldirola, Khrin, Beretta (dal 19′ st Crisetig), Fortunato (dal 35′ st Fossati), Destro, Obi, Alibec (dal 40′ st Longo). A disposizione: Bavena, Kysela, Natalino, Tremolada. Allenatore: Pea.
ARBITRO: Pizzi di Saronno.
MARCATORI: 27′ pt (rig.) Destro, 36′ st Alibec, 47′ st (rig.) El Kaddouri.