I RAGAZZI DI SONNY BARBUTO VOLANO ALTO

e validi ai fini della classifica per l’Asd Catanzaro Lido 2004 categoria Giovanissimi Regionali. La truppa di mister Sonny Barbuto rifila l’ennesima manita alla Kennedy in un derby praticamente a senso unico. Tripletta di Antonio Lagani e firme autorevoli di Francesco Mannolo prima e di Christian Capellupo poi. 131 reti fatte e progressi agonistici evidenti per la compagine dei presidenti Maurizio Caglioti e Barbara Ottobre.La Kennedy di mister Colacione, scesa in campo senza qualche elemento infortunato ha cercato di tarpare le ali alla capo classifica ma solo nella prima parte di gara, finita peraltro due a zero per i lidesi, ha tenuto un po’ testa a Giaquinta e soci. A fine gara mister Sonny Barbuto, lo special one del settore giovanile calabrese, dichiarava:”Innanzitutto complimenti a tutte e due le squadre per la correttezza dimostrata in campo nonostante fosse un derby molto sentito da ambo le parti, poi certamente un plauso particolare ai miei ragazzi che dopo un primo tempo non certo superlativo dal punto di vista tecnico hanno innestato il cambio automatico e disposto dei rivali senza nessun problema; voglio fare senza nessuna polemica due appunti: il primo al tecnico della rappresentativa regionale under 15: trovo semplicemente incredibile come fa una squadra che sta battendo record su record, per ciò che concerne i campionati regionali, ad avere solo un convocato, al cospetto di altre compagini che ne hanno tre o quattro e sono a cento punti da noi, nella selezione che disputerà il prossimo Torneo delle Regioni: poi ci si lamenta dei risultati fatiscenti che le stesse rappresentative calabre, dalla Juniores ai Giovanissimi passando per gli Allievi, hanno da dieci anni a questa parte; il secondo appunto questa volta lo voglio fare a tutti i genitori di qualsiasi squadra, che ho sempre ringraziato per la stima e l’affetto dimostrato: lasciate giocare i vostri figli facendoli divertire e non abbiate aspettative che vanno oltre le loro potenzialità: già essere facenti parte di un gruppo sportivo, che vince e vola alto come nel nostro caso ancor di più, dovrebbe essere una gratificazione per chiunque mentre invece spesso capita di sentire lamentele errate sia nella forma che nella sostanza! Detto ciò – continua Barbuto – ribadisco ai miei baldi giovani che ci aspettano ancora cinque gare difficilissime prima di poter esultare per un eventuale campionato vinto ( il settimo per Barbuto ndr) che avrebbe a dir poco del miracoloso in termini sportivi”. Chi vince fa la storia, chi perde fa la morale, e’ sempre questo il pensiero sincero del trainer del capoluogo calabro.

fonte: Uff. Stampa Catanzaro Lido