IL DERBY LUCANO VA AL PICERNO

PICERNO (Potenza) – Nella giornata dei 3-1 (anche il big match di Rionero e l’altro derby nazionale

si sono conclusi nella categoria U17 con il medesimo punteggio), il confronto tutto lucano nel girone F della categoria Under 15 di Lega Pro, non s’è smentito nello score tipico di questo weekend, al termine di una partita che in quel di Balvano, il Picerno di Tommaso Sgovio, ha fatto sua sin dai primi minuti di gioco, inanellando occasioni da rete, e poi avendo largamente la meglio, sul Potenza di Nicola Tramutola, sceso in campo anche in quest’occasione, a ranghi assai ridotti.

Il dominio della formazione di casa difatti, è apparso incontrastato già dai primi minuti di gioco, in cui la compagine melandrina, aveva conquistato il baricentro del campo, dettando i tempi della manovra, e non dando respiro alle trame del Potenza, che tra l’altro s’era trovato costretto a rinunciare sin dal primo minuto, anche alla sua unica e prestante punta Palermo, infortunatosi proprio nel precedente match contro il Crotone.

Una superiorità difatti, che ha fruttato come detto, per la squadra guidata da Sgovio, già parecchie occasioni da rete, anche prima di passare in vantaggio, con un tiro a botta sicura al 6′ da parte di Rinaldi, respinto in scivolata da Volpe, e con la rete su azione da calcio di punizione, in scivolata di Li Santi, annullata al 21′ dall’arbitro Specchio, per posizione di offside. Ritmi alti e voglia di ben figurare, dopo il brutto ko contro il forte Monopoli, caratterizzavano difatti costantemente, l’evidente fluidità e le idee ben chiare dell’undici picernese.

Potenza comunque che ha dovuto fare i conti anche in questo suo secondo appuntamento ufficiale (nel primo turno ad Andria invece fu 3-0 a tavolino), con l’attuale esiguo numero di giocatori in rosa, cosicchè Mister Tramutola, forza maggiore, è dovuto ricorrere come alla partita contro il Crotone, anche qui al 4-4-2, sostituendo Palermo con l’ancora claudicante Latronico, che faceva coppia in avanti con Riccio. In mediana con la coppia D’Alessandro e Bilancieri, agivano per linee esterne Summa e Pace, mentre il quartetto difensivo si confermava con Volpe e Cammarota al centro, e sui lati i terzini Sabato e Arno.

La squadra picernese di Mister Sgovio, adottava invece il 4-2-3-1, in cui Salvati e Ferrentino presidiavano la loro area di rigore, con il servigio dei due terzini Cirone e Delle Foglie. Partitori delle azioni di mediana erano i due centrali Capece e Li Santi, mentre il tridente dietro il solido e dinamico centravanti Zaccaro, era formato dall’imprendibile D’Amato (di provenienza Lykos nella passata stagione) e da Masciopinto, che operavano sugli esterni, mentre il qualitativo Rinaldi, agiva da supporto arretrato alla prima punta.

Al 25′ comunque, arriva la rete, stavolta regolare, del vantaggio degli ospitanti, e dopo una bella azione tutta di prima, sul fronte sinistro, è Delle Foglie, tra i migliori sul terreno di gioco, a pennellare un cross, sulla cui traiettoria si catapulta sul fronte opposto Zaccardo, che di controbalzo colpisce la sfera con il tapin volante, mandandola prima a scheggiare la faccia inferiore della traversa, per poi infilarsi inesorabilmente nel sacco.

Vantaggio ampiamente meritato, che tra l’altro potrebbe anche arrotondarsi prima dello scadere della prima frazione di gioco, ma per ben due volte, al 28′ ed al 31′, due conclusioni da distanza ravvicinata, dello scatenato D’Amato, vengono entrambe disinnescate dalle respinte del portiere Guma, la prima con il corpo in uscita, e la seconda con un tuffo a braccia allungate, sul diagonale del n. 7 melandrino.

Ma l’esterno offensivo di casa, nella ripresa ha l’opportunità di rifarsi, con la sua personale doppietta. Al 10′ difatti, l’azione della seconda rete è molto bella, con Li Santi che conquista palla in mediana, e poi crossa in modo perfetto al centro dell’area, dove D’Amato dopo un breve controllo aereo, fa partire un fendente che s’insacca sotto la traversa. Poi nonostante l’inferiorità per via dell’espulsione di Zaccaro, arriva il bis dell’esterno picernese al 28′, lanciato da solo da Rinaldi difatti, D’Amato, vince un tackle con il portiere Guma uscito al limite dell’area, e prosegue a porta spalancata, appoggiando il pallone in rete.

L’unico squillo del Potenza, giunge al minuto 71′, quando su un cross proveniente da sinistra, il contrasto aereo di Bilancieri, anticipa l’uscita del portiere, e viola la porta avversaria, per il gol della bandiera, che comunque muta di poco le proporzioni di una vittoria netta per la squadra di casa, uscita a testa alta dal confronto tutto lucano, e con il morale sicuramente più alto, dopo la doppia pesante sconfitta di Monopoli (successivamente difatti, anche la squadra U17 s’imporrà nell’altro derby).

A fine gara, visibilmente soddisfatto per l’atteggiamento e la prestazione sul campo della sua squadra, è l’allenatore del Picerno, con frutti della preparazione, che sono apparsi evidenti anche nelle altre due partite già disputate prima d’oggi. E lo stesso tecnico difatti, ci tiene a sottolineare, che la sua fidelizzazione con il club melandrino, con cui vanta una lunga militanza pregressa nel settore giovanile, non è di certo un caso, visto la nota disponibilità da parte della società, nel far lavorare il suo staff, senza pressioni di sorta, e con fiducia massima concessa ai rispettivi operati. Un ambiente che Tommaso Sgovio non si risparmia difatti, nel definirlo ideale.

Az Picerno – Potenza 3-1 (1-0)

Picerno: 1 Russillo, 2 Salvati, 3 Cirone, 4 Ferrentino, 5 Delle Foglie, 6 Li Santi, 7 D’Amato, 8 Capece, 9 Zaccaro, 10 Rinaldi (15 Marrese), 11 Masciopinto; Altri in panchina: 12 Buffo, 13 Taiani, 14 Facenda; Allenatore: Tommaso Sgovio

Potenza: 1 Guma, 2 Sabato, 3 Arno, 4 Volpe, 5 Cammarota (28 Catalano), 15 D’Alessandro, 7 Bilancieri, 8 Pace, 9 Summa, 14 Latronico, 17 Riccio; Altri in panchina: 29 Palermo; Allenatore: Nicola Tramutola

Arbitro: Federico Specchio sez. Potenza; Guardalinee: Simona Sergio e Gabriele Pecoraro sez. Potenza

Reti: al 25′ Zaccaro (A), al 50′ e al 68′ D’Amato (A), al 71′ Bilancieri (P)

Note: Clima mite e cielo sereno; Spettatori: spalti inagibili; Ammoniti: Catalano (P), e D’Amato e Zaccaro (A); Espulso: Zaccaro (A) per doppia ammonizione

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