IL CALCIO VENOSA FERMA LA CAPOLISTA INVICTA, IL CAMPIONATO RINGRAZIA


Il regalo più bello se lo fa l’undici di Teddy Ferrenti che in casa batte il Matera. I ragazzi di mister Ferrenti si esaltano e in avanzata zona “Cesarini” al “Lorusso” di Venosa battono, tutto sommato meritatamente, la prima della classe, anche se di misura e alla fine di una gara vibrante, senza pause, corretta e giocata su buoni livelli tecnico-tattici. Nonostante il nevischio iniziale e la temperatura intorno allo zero, tutti i giocatori scesi in campo non si sono per nulla risparmiati cercando di superarsi a vicenda senza eccessivi tatticismi e ribattendo colpo su colpo. Ha prevalso il Venosa che non ha mai mollato e che forse ha cercato tenacemente il successo fino in fondo, scoprendosi anche a centrocampo, sia per ottenere un risultato di prestigio sia per dare una decisiva svolta al suo campionato. Gli ospiti maggiormente votati alla fase offensiva sono stati sicuramente più precisi nella costruzione della manovra in avanti, ma alquanto imprecisi nelle conclusioni; una volta raggiunto il pari, hanno cercato nella seconda parte della ripresa di chiudere la partita lasciando però ampi spazi alle ripartenze dei locali. Il merito di Ferrenti e compagni è stato proprio quello di coprire in lungo e in largo il centrocampo, di non lasciare spazio nella propria difesa e ripartire in velocità con gli esterni e con gli inserimenti centrali soprattutto di Del Cogliano. E da una sua iniziativa all’ultimo minuto di recupero che nasce un tiro dai 20 metri che il portiere non trattiene, la palla giunge sui piedi del vivace Spagnuolo, che avendo seguito giustamente l’azione non ha difficoltà a depositare la sfera nella porta sguarnita per la gioia incontenibile sua e di tutti i suoi compagni. Spettacolari le altre due segnature, una per parte, per i contenuti tecnici.Questa la cronaca del match, sicuramente più scarna rispetto al gran volume di gioco prodotto, ma procediamo con ordine. In avvio più pericolosi gli ospiti che già al 3’ con Parabita ci prova da fuori area, la conclusione forte e centrale si alza sopra la traversa. Risponde subito al 5’ il Venosa con una bella combinazione in velocità sulla sinistra: stretta triangolazione tra Tudisco e Del Cogliano, il centrocampista serve l’attaccante con un perfetto pallonetto in area, immediato il tiro di Tudisco che sfiora il palo vicino. Ancora Parabita al 16’, lasciato solo a centro area, viene servito da destra ma questa volta l’attaccante materano da buona posizione alza di un soffio sopra la traversa. Buon momento per l’Invicta che ha un’altra occasione al 18’ con Bruno sugli sviluppi di un corner dalla destra, il suo tiro colpisce l’esterno della rete alla destra di Lagala. Solo al 33’ il Venosa si fa pericoloso con una punizione del solito Ferrenti, che Moliterni non senza qualche difficoltà para in due tempi. Risponde un minuto dopo l’onnipresente Parabita che in area riceve, si gira e da destra conclude, attento e bravo Lagala a deviare in tuffo il tiro diretto all’angolo opposto. Allo scadere capolavoro di tecnica applicata di Tudisco che salta in progressione prima due avversari fuori area, palla al piede defilato a sinistra salta altri difensori in chiusura e quasi dalla linea di fondo trova lo spazio per infilare Moliterni per il vantaggio locale. Il primo tempo si chiude 1 – 0 per i locali. Il vantaggio fa bene e, infatti, è sicuramente più pericoloso il Venosa nella ripresa. Al 6’ “sventola” dalla lunga distanza su punizione di Ferrenti che vede già la palla in rete, Moliterni è bravissimo e “vola” all’incrocio dei pali e devia in angolo. Dal corner, battuto da Del Cogliano, la palla viene solo toccata dal portiere, Carriero nei pressi del secondo palo viene anticipato di un soffio da un difensore. Insiste al 9’ il Venosa con una veloce triangolazione tra Del Cogliano e Tudisco, con Del Cogliano che anticipa anche Moliterni in uscita ma il suo tiro in scivolata tocca solo l’esterno della rete. Al 15’ il Matera agguanta il momentaneo pari su punizione con Fabiano che dal limite sorprende Lagala con un perfetto giro sulla barriera. Poi, in pratica, non succede nulla di particolarmente pericoloso per entrambe le squadre: qualche mischia per gli ospiti e qualche buona ripartenza non adeguatamente sfruttata per i locali, fino al fatidico ultimo minuto di gioco già descritto con il perfetto contropiede di Del Cogliano e la finalizzazione del “piccolo” Spagnuolo per il successo finale di un Venosa che ha il merito di “aver rovinato” il Natale al forte Matera.

CALCIO VENOSA – INVICTA MATERA 2 – 1
CALCIO VENOSA: Lagala, Elefante, Fimmanò, Inglese, Ferrenti, Iurino, Lavorano, Carriero, Tudisco, Del Cogliano, Di Vietri. A disposizione: Perrotta, Spagnuolo, Teora, Stojku. Allenatore: Ferrenti.
I. MATERA: Moliterni, Ricciardi, Suglia, Giordano, Digilio, Lomonaco, Lozitiello, Visaggi, Bruno, Cappiello, Parabita. A disposizione: Tataranni, Rubino, Auletta, Nicoletti, Fabiano, Fiore, Grieco. Allenatore: Fontana.
MARCATORI: 40’ pt Tudisco, 15’ st Fabiano, 42’ st Spagnuolo.