NON C’E’ “MACCHIA” NELLA VITTORIA DEL CALCIO VENOSA


Si è imposto il Venosa in rimonta dopo aver subito lo svantaggio iniziale su rigore dei padroni di casa. Non è stato per nulla facile per la squadra di mister Ferrenti aver ragione dell’indomita compagine potentina che ha lottato su tutti i palloni e fino alla segnatura del terzo gol, che ha definitivamente chiuso la partita. Dunque, a causa delle condizioni metereologiche avverse, poco spettacolo ma molto agonismo e continui capovolgimenti di fronte, un sostanziale equilibrio soprattutto a centrocampo con i potentini maggiormente propensi ad un gioco corale e gli ospiti più lesti alle ripartenze e a sfruttare i lanci in profondità. L’incontro si sblocca su rigore per atterramento di Giacummo ad opera di Perillo in conseguenza di un mancato disimpegno di Tudisco sulla fascia sinistra, pronto il servizio sul centrocampista e troppo irruento l’intervento del difensore. Dal dischetto Giuseppe Claps non sbaglia calciando basso alla sinistra di Lagala. Il Venosa accusa il colpo smarrendosi soprattutto in fase di costruzione del gioco, ma i locali non riescono ad approfittare e a chiudere il match. Negli ultimi 10 minuti i venosini spingono e grazie a capitan Ferrenti raggiungono il pari; il difensore-goleador si fa trovare pronto in area sfruttando una punizione dalla sinistra di Fimmanò prima controllando e poi infilando di destro l’incolpevole portiere in uscita. Caricati dalla parità i ragazzi di mister Ferrenti si portano in vantaggio in chiusura di frazione, sfruttando un servizio in profondità per Tudisco che sul filo del fuori gioco s’invola e supera Claps. Nella ripresa il campo piuttosto pesante non facilita le giocate e la manovra, il copione vede il Macchia Romana proteso in avanti alla ricerca del pari cercando di sfruttare calci da fermo e le relative mischie in area. Il portiere venosino Lagala salva la porta con un intervento di piede su tiro ravvicinato di un attaccante. Il Venosa recupera molti palloni a centrocampo, ma non riesce per il solito eccesso di egoismo a concludere adeguatamente i diversi contropiede. Solo negli ultimi assalti gli ospiti si rendono veramente pericolosi prima procurandosi e sbagliando clamorosamente un’occasione da gol con Teora che manda a lato a porta vuota, e poi una strepitosa parata di Claps su tiro di Talucci dal limite. Quindi a pochi minuti dalla fine dell’incontro il Venosa mette al sicuro il risultato e i 3 punti con Tudisco, ancora una volta partito in contropiede questa volta abilmente servito da un perfetto assist di Ferrenti. In conclusione il Venosa vince ma non convince ancora soprattutto sui campi in terra, il Macchia Romana con la grinta e la compattezza dimostrate può sperare di fare punti.

MACCHIA ROMANA: L. Claps, Santarsiero, Magnocavallo, Giacummo, Casella, Lovallo, G. Claps, Montagnuolo, Nardozza, Armentano, Carbutti. A disposizione: Gruosso, Coviello, Pietrafesa. Allenatore: Pirozzi.
CALCIO VENOSA: Lagala, Perillo, Fimmanò, Inglese, Ferrenti, Ferrara, Lavorano, Carriero, Tudisco, Marolda, Di Vietri. A disposizione: Spagnuolo, Teora, Iurino, Talucci. Allenatore: Ferrenti.
MARCATORI: 20’ pt (rig.) Claps, 30’ pt Ferrenti, 38’ st e 35’ st Tudisco.