VITTORIA DI PRESTIGIO DELLA PROMOSPORT SULLA VIGOR LAMEZIA
Una discreta Promosport si impone in un derby all’insegna di un nervosismo esasperato e soprattutto ingiustificato da parte dei locali, considerato che la gara non avrebbe comunque portato punti a nessuno in quanto la Vigor non fa classifica. Un due a uno finale che premia oltre misura la squadra di casa allenata da mister Fiorino che ha fattola sua onesta partita, ha sfruttato al meglio sia un clamoroso errore arbitrale iniziale, che ha incanalato di fatto la gara, sia una disattenzione difensiva degli ospiti, stranamente nervosi e confusionari, conquistando cosi’ alla fine una vittoria tutto sommato meritata. Sotto una incessante pioggia le due squadre si sono affrontate senza esclusione di colpi con i biancoazzurri locali che, dopo qualche schermaglia iniziale, al primo affondo sono passati in vantaggio con il centravanti Muraca che, solo ed in evidentissimo fuorigioco, spingeva la palla in rete dopo la respinta del portiere Spano’ su punizione da circa venti metri. Vanno in tilt i ragazzi di De Ponto che iniziano ad innervosirsi, a protestare ad ogni fallo subito e ad inveire tra loro ad ogni passaggio sbagliato. L’arbitro in tutto questo sembra non esserci, non prende provvedimenti, fischia poco, non riesce a tenere in pugno la gara. Si chiude il tempo senza alcun sussulto o reazione da parte dei biancoverdi. Non servono la strigliata negli spogliatoi da parte di mister De Ponto ed i cambi in corsa. Il gioco rimane frammentario con lanci lunghi e poche giocate con palla a terra. Ne approfitta la Promosport che in una azione di disimpegno realizza la seconda rete con Pietro Stranges. La pioggia incessante spegne ogni velleita’ da parte degli ospiti che solo nel finale salvano la faccia con la rete del nuovo entrato Fodaro che fissa il risultato sul 2 a 1 finale. Una sconfitta bruciante per i giovani biancoverdi non tanto per il risultato che alla Vigor interessava poco, (vedi la mancata convocazione di ben cinque importanti calciatori) quanto per la prestazione, incolore da ogni punto di vista, tattico, emotivo, disciplinare, che ha spazientito anche i pochi spettatori presenti sugli spalti. Non deve trovare alibi la giovane formazione biancoverde poiche’ passi per l’arbitraggio inadeguato per una gara che alla fin fine e’ sempre un derby, e per la rete in evidente fuorigioco, ma condurre i restanti sessanta minuti a sbraitare in campo, replicare alle provocazioni degli avversari, che magari giocavano la partita della vita, (battere la Vigor fa sempre notizia) inscenare una continua protesta e persino rispondere al pubblico anziche’ cercare di organizzarsi, far girare la palla e mettere a frutto le indicazione impartite dalla panchina da mister De Ponto, non e’ accetabile.
Massimo Donato