IL ROSARNO NON RIESCE A SCARDINARE LA DIFESA DEL NICASTRO


Quando il migliore in campo di una partita è uno dei due portieri vuol dire che c’è una squadra che ha attaccato e l’altra che si è difesa. Nel caso di Rosarno-Nicastro, i padroni di casa sono stati i padroni del campo, gli ospiti, invece, si sono difesi bene, salvati in ogni circostanza dagli interventi di un bravissimo Simone Montesanti. E’ stato il portiere lametino il vero protagonista della partita salvando in diverse occasioni la sua porta. Montesanti annulla, nell’ordine: un colpo di testa da distanza ravvicinata di Larocca; chiude lo specchio della porta quando Muscatello gli si presenta da solo; riesce a bloccare il pallone deviato dalla barriera su calcio di punizione battuto da Mammone e neutralizza un tiro ravvicinato di Bono. Là dove non arriva Montesanti, con le sue parate, ci pensa Cugnetto sulla linea a respingere la conclusione di Gentile(subentrato a Larocca), mentre in un’occasione è la traversa a negare la gioia del gol a Mammone, nell’occasione autore di un perfetto calcio di punizione. Non ci sono solo i ragazzi allenati dal duo Martino-Rossi a tentare di vincere il match e quando il Nicastro va in avanti diventa assai pericoloso; Sirianni spreca due veloci contropiedi tirando fuori dallo specchio della porta difesa da un inoperoso Pronestì. A fine gara il tecnico del Rosarno Martino ci dice: “Ci è mancato solo il gol, ma quando il portiere para tutto è difficile, complimenti a Montesanti e anche al nostro Emanuele Galati, un esterno destro che in questa gara è stato devastante”.

ROSARNO: G. Pronestì, Galati, Iemma, Curigliano, Mammone, Condomitti, Muscatello, Cannatà, Principato, Bono, Larocca. A disposizione. Sorrentino, Gentile, Di Bartolo, Matalone, Ferraro, R. Pronestì, Zangari. Allenatori: Martino-Rossi.
NICASTRO: Montesanti, Ferraro, Gallo, Barberio, Cugnetto, Battimelli, Giampà, Schipani, Sirianni, Chirumbolo, Bevilacqua. A disposizione: Crescenzi, Gallo, Gatto, Larosa, Mouraib, Ferraiuolo. Allenatore: Ferraiuolo.