GLI U17 DELL’AUDACE CERIGNOLA BATTUTI IN RIMONTA

il match clou del girone B degli allievi con i ragazzi di mister Daddario che subiscono la rimonta nella ripresa, dopo aver chiuso la prima frazione sul doppio vantaggio. LA CRONACA – La partita è degna di un vero big match. Le squadre faticano a creare situazioni pericolose giocando per lo più a centrocampo. A metà frazione, Lattanzio della Fidelis ci prova con una punizione dal limite: blocca Dibenedetto. L’Audace risponde con Graziano, bravo a deviare sugli sviluppi di un corner, si salvano gli ospiti. La gara sembra essersi finalmente sbloccata. L’Andria costruisce una buon’azione palla al piede che porta al tiro a giro di Lattanzio: palla larga. Quando l’Audace replica fa male e questa volta va in vantaggio. Minuto 25, tiro cross di Lenoci che coglie impreparato l’estremo difensore ospite ed è 1-0. L’Andria non sembra subire il colpo e ha subito la palla del pari sempre con Lattanzio: bravissimo Dibenedetto a salvare con i piedi il tiro a botta sicura del 10 biancoazzurro. Nei minuti finali della prima frazione, Lenoci esce dal cilindro ancora un colpo dei suoi. Questa volta con un calcio di punizione perfetto sul primo palo che beffa Civita. 2-0 all’intervallo con Lenoci che va vicinissimo alla tripletta, sempre con una punizione: questa volta Civita è bravo a volare in corner.
La ripresa è ricca di colpi di scena. La Fidelis sfiora il pari con un colpo di testa pericoloso da corner. Poco dopo il gol che riapre immediatamente la contesa lo firma Patruno, 2-1 e Fidelis ora galvanizzata. L’Audace regge l’urto, mantiene il campo e sfiora il tris due volte con il neo entrato Traversi. Sulla prima è abile il portiere ospite a respingere in corner un pallonetto dal limite. Sulla seconda, è l’attaccante gialloblù a sprecare clamorosamente da buonissima posizione calciando largo. L’Andria, scampati i pericoli, si riversa in attacco e sfiora il pari con il colpo di testa di Massaro. Al minuto 30 della ripresa arriva il 2-2. Fallo (molto dubbio) in area gialloblù di Conticchio e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Patruno non sbaglia e firma il pari. La partita ora è maschia, l’arbitro da la sensazione di non riuscire a gestirla ed espelle Lombardi (doppia ammonizione) per proteste. Nel finale arriva la beffa. Punizione dalla trequarti di Di Schiena, la palla rimbalza sul terreno e beffa Dibenedetto per il 2-3 Fidelis.
Finisce così. Vani gli ultimi assalti dei gialloblù che ora vedono allontanarsi la vetta di cinque lunghezze.

fonte: pagina facebook Audace Cerignola Settore Giovanile