SPALLETTI RIPROVA CON SUCCESSO IL SUO SCHEMA SU CORNER MA LO ZENIT NON SI AGGIUDICA IL MATCH


Quindi Danko Lazović, si avvicina alla bandierina, raccoglie il pallone e si muove verso l’area di rigore. Gli avversari, credendo che l’esecuzione sia irregolare, si trovano impreparati e così l’attaccante dello zenit può crossare per Nicolas Lombaerts, che segna di testa portando lo Zenit in vantaggio.
Ottima azione e gol regolare, ma questo non basterà ai campioni russi di aggiudicarsi la partita, che finirà con un 2-1 per il BSC Young Boys.
Spalletti aveva tentato questo schema circa tre anni prima, alla guida della Roma, ma allora non aveva dato frutti. La partita era quella contro il Milan del 15 marzo 2008 ed il gioco era partito da David Pizarro, il quale aveva toccato il pallone sul corner permettendo a Rodrigo Taddei di raccogliere e procedere verso l’area di rigore. L’arbitro Nicola Rizzoli allora non si accorse del tocco del cileno e comandò il calcio di punizione per il Milan, scatenando la furia del tecnico toscano.