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MORATTI A “LA SCUOLA E LO SPORT CONTRO LA VIOLENZA”

MILANO –  Il Ministro dell’Istruzione Maristella Gelmini, il presidente Massimo Moratti, l’ex capitano del Milan Franco Baresi, hanno presentato nel pomeriggio di ieri, nella sala executive dello stadio ‘Giuseppe Meazza’, il progetto ‘La scuola e lo sport contro la violenza’. L’obiettivo della campagna, nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Consorzio San Siro 2000, è quello di lanciare un messaggio agli adolescenti per contrastare gli episodi di violenza e bullismo, nell’imminenza dell’inizio dell’anno scolastico.

CALCIO+2010: IL RESOCONTO DELLA SETTIMANA DI STAGE

ROMA – Si è concluso con un esito più che positivo lo Stage “Calcio +” dedicato all’Under 15 Femminile che ha coinvolto 32 ragazze selezionate nell’ambito del Torneo per Rappresentative Under 15 Femminile e provenienti da diverse regioni italiane. Le ragazze in questa settimana dedicata alla formazione calcistica, hanno avuto l’opportunità di andare oltre il gioco del calcio, acquisendo informazioni utili alla loro attività e alla loro formazione personale, oltre che per incrementare la propria cultura sportiva e non solo.
La settimana infatti si è sviluppata svolgendo l’attività in campo sotto la guida di Enrico Sbardella, Tecnico della Nazionale Under 17 Femminile, che ha avuto il supporto dello staff tecnico composto da Francesco Cioffarelli (Allenatore dei Portieri), Massimiliano De Santis (Assistente Tecnico e Preparatore Atletico) e Paolo Mandolini (Assistente Tecnico).

FINALE GIOVANISSIMI: IL DONATELLO E’ CAMPIONE D’ITALIA

 
ASCIANO (Siena) – Al Comunale di Asciano va in scena la sfida scudetto Giovanissimi Dilettanti tra il Donatello e la Sestese, copia identica della finale disputata nel 2005/2006 con protagoniste le stesse società. Quattro anni fa, a Predazzo, vinse la Sestese dopo i calci di rigore. In questa finale, arbitrata per la prima volta da un direttore di gara donna, lo scudetto, lo vince, però, la squadra toscana.
Nel primo tempo, le due squadre scendono in campo contratte e non riescono ad offrire agli spettatori uno spettacolo ricco di emozioni. Bisogna, infatti aspettare la mezz’ora di gioco per vedere la prima vera palla goal che capita sui piedi di Fabbro. L’attaccante del Donatello, dopo un’entrata in area, non riesce a centrare la porta con un destro rasoterra che va di poco al lato del secondo palo. La partita si accende nella ripresa. La Sestese si fa vedere davanti alla porta con Puccini che si allunga la palla raccolta dal numero uno friulano. Pochi minuti dopo, una punizione da trenta metri battuta da Augusti viene colpita di testa da Cianferoni il quale manda sopra la porta del Donatello. I friulani non si abbattono e si rendono pericolosi al dodicesimo quando Fabbro arriva fino alla linea di fondo campo e fa partire una palla bassa che attraversa tutta l’area piccola ma non viene intercettata dai suoi compagni. Anche la Sestese prova a sparare le sue ultime cartucce con Russo entrato al posto di Maestrelli, ma la gara non si sblocca e si va ai supplementari. Il goal che consegna lo scudetto al Donatello, lo realizza Rinaldi, entrato a pochi minuti dallo scadere dei tempi regolamentari, grazie ad una sua prepotente incursione in area.
 
 
Donatello (UD) – Sestese (FI) 1-0
Marcatori: Rinaldi al 3′ minuto del primo tempo supplementare
 
Donatello (4-4-2): Caugig, Tuniz, Frosch, Codromaz, Moro, Del Piero (dal 26′ s.t. Banelli), Puto, Grion, Martincigh (dal 33′ s.t. Rinaldi), Pecile (dal 5′ s.t.s. Devoti), Fabbro
A disposizione: Ferrandisco, Tonizzo, Polettini, Petrucco, Salomoni, Macripò
Allenatore: Mssimo Giatti
Sestese (4-4-2): Cipriani, D’Errico, Reale, Russo Al., Cianferoni, Maestrelli (dal 20′ s.t. Russo An.), Mappi (dal 8′ p.t.s. Bertini), Augusti (dal 26′ s.t. Bellucci), Ferraro, Puccini (dal 16′ s.t. Santoro), Russo C.
A disposizione: Rosato, Bastianini, Bonciani, Giaffreda, Nannetti
Allenatore: Fabio Zuccaro
Arbitro: Silvia Tea Spinelli di Terni
Assistenti: Emanuele Mariani di Perugia e Alessandro Abruzzese di Foligno
Note: Spettatori 800 circa; un minuto di recupero nel primo tempo, 3 nel secondo ed uno nel primo tempo supplementare.

SOLO UN EURO PER LIPPI & C.

ROMA -Ha avuto il consenso del popolo francese la decisione di non assegnare nemmeno un euro alla nazionale di Domenech dopo la pessima figura ai Mondiali in Sudafrica. Da noi funzionerà più o meno allo stesso modo.

IL PARAGUAY BATTE 2-0 LA SLOVACCHIA E VA IN TESTA AL GRUPPO F

(Sudafrica) – Le scelte tecniche di Gerardo Martino consegnano una vittoria più che meritata alla formazione paraguaiana di cui i punti nevralgici sono stati la velocità e la concretezza: nessuno da bocciare tanti da lodare. Lo stesso non si può dire della squadra di Weiss, spenta e priva di idee propositive, ormai fuori dal mondiale a meno di risultati eclatanti.
Nei primi minuti squadre molto chiuse, intenzionate a conquistare tre punti pesantissimi. Il Paraguay sembra decisamente più concreto e veloce della formazione slovacca, ancora irrigidita come all’ esordio.