BITONTO (Bari) – “Il pareggio mi sembra che poteva essere il risultato più giusto, perchè su un campo in pessime condizioni e contro avversari più forti dal punto di vista fisico, i nostri ragazzi non hanno demeritato, anzi”. Esordisce così Giovanni Ferrara, dirigente della formazione juniores del Francavilla, impegnata nella competizione nazionale e sconfitta in trasferta a Bitonto. Una sconfitta che brucia visto che dopo l’avvio tutto di marca locale, i lucani sono usciti bene, giocando una gara positiva. Infatti, nei primi venti minuti di gioco, a condurre le danze è la compagine di casa che crea buone azioni ma senza mai riuscire ad impensierire del tutto il portiere D’Affuso, che svolge compito di normale amministrazione. Il Francavilla viene fuori alla distanza e al 38’ Gesualdi sfiora il vantaggio dopo un’azione corale. La risposta dei padroni di casa è il gol del vantaggio firmato da Uva quando il cronometro segna il 40’. Un minuto più tardi è Fanelli a gettar al vento l’opportunità di pareggiare. Al riposo le due squadre vanno con un minimo distacco che la squadra di Massimo Borneo cerca di recuperare giocando una seconda frazione quasi totalmente all’attacco.
SIRACUSA – E’ finita in parità l’avvincente sfida tra Siracusa e Cosenza. La formazione di Petrucci ha dimostrato la validità del suo impianto di gioco e alcune individualità di spicco come Martino e Piro che candidano la compagine calabrese alla vittoria finale del girone “G”. Il Siracusa dal canto suo si è battuto con ardore, ha contrastato come meglio poteva il quotato avversario malgrado alcuni elementi cardine, quali Martines, Maggio e Rosella siano andati incontro ad una giornata davvero opaca. La cronaca vede subito gli aretusei protagonisti e dopo nemmeno quaranta secondi dal via, approfittando di un mezzo pasticcio dei calabresi, Garofalo dal limite dell’area tenta di beffare Galeano in uscita ma la sfera è di pochissimo a lato. La gara è spettacolare e diverte il folto pubblico assiepato nella tribuna del centro Erg. Al 17′ Cosenza vicinissimo al vantaggio, protagonista Martino che sul settore di destra semina il panico nella difesa azzurra e poi lascia partire un micidiale sinistro che si spegne nell’incrocio dei pali. Sul rapido capovolgimento di fronte il Siracusa passa: controfuga di Garofalo sulla sinistra ed assist in area per Russo che all’altezza del dischetto di rigore fulmina l’incolpevole Galeano.
ROMA – La Lega Nazionale Dilettanti difende l’ambiente contribuendo a ridurre lo spreco delle risorse naturali e sposa il progetto “Doccia Light” promosso dalla società accreditata presso l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) GESCO Srl. Un’iniziativa ideata per favorire il risparmio idrico e energetico a beneficio degli impianti sportivi e strutture turistico – ricettive attraverso l’installazione gratuita di Erogatori per doccia a Basso Flusso (EBF). Il progetto che fa parte della campagna “Energia sostenibile per l’Europa” promossa dalla Direzione Energia e Trasporti e patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Gioventù, Ministero del Turismo, Associazione Nazionale Comuni Italiani e Friends of the Earth Italy permette di risparmiare fino al 50% dell’acqua e energia utilizzata per riscaldarla grazie all’economizzatore idrico o Erogatore per doccia a Basso Flusso (EBF), un dispositivo quest’ultimo studiato per miscelare l’acqua con particelle d’aria. Grazie all’introduzione di aria nel getto, gli economizzatori riducono la portata dell’acqua facendo risparmiare fino a 114 euro all’anno per punto doccia pur conservando il medesimo comfort.
COSENZA – La gente che ha visto la gara del campionato regionale Allievi Calabro, girone A, tra il pro Cosenza di Michele Venuto e lo Schiavonea di Franco Sorrentino, si è assai divertiyta. Troppi i gol, tantissime e emozioni di una sfida che resterà nel ricordo degli spettatori ma soprattutto dei protagonisti. Se la ricorderanno i ragazzi cosentini che sono stati capaci di recuprrare tre gol in soli otto minuti. Dire dunque che Pro Cosenza-Schiavonea sia stata una partita incredibile è affermare il vero. Un match dove le emozioni si sono rincorse fino a far esplodere di gioia i cosentini di Michele Venuto mentre dall’altra parte, i ragazzi di Franco Sorrentino cadevano, quasi, nello sconforto. Nel calcio il risultato non è mai certo e questo, dopo la gara giocata in quel di via Popilia l’hanno capito bene anche i giovani calciatori dello Schiavonea che, sul punteggio di 2 – 0, negli ultimi dieci minuti di gioco, hanno finito col perdere per 3 – 2. A farsi per primo pericoloso è il Pro Cosenza che sciupa con Zicaro, Cristiano e Gagliardi l’occasione per portarsi in vantaggio.
POTENZA – Sfiora a più riprese la vittoria la formazione Berretti del Siracusa sul difficile rettangolo di gioco dell’ancora imbattuto Potenza. L’undici di mister Pizzo gioca una buona partita ma non riesce a concretizzare dopo una evidente superiorità territoriale. La cronaca. Inizio autoritario degli azzurri aretusei e dopo una pericolosa incursione al 16′ di Matteo Garofalo, con tiro finale ben bloccato dal portiere Muro, al 20′ si concretizza il vantaggio siracusano: splendido spunto di Rosella che in piena area lucana viene fallosamente contrastato: per l’arbitro non ci sono esitazioni ed assegna il penalty che capitan Martines trasforma. La formazione di Marco Pizzo tenta di chiudere il match ed al 25′ una bella girata al volo di Garofalo finisce a lato di non molto. Il Potenza tuttavia non ci sta, comincia a pressare con insistenza ma la difesa azzurra fa sempre buona guardia, con Petta e Liga magnifici a contrastare ogni iniziativa dei locali.
Nella ripresa la compagine di Viggiano parte all’offensiva, reclama un rigore per un fallo su d’Aguanno che l’arbitro non concede, ma all’8′ Bacio Terracino viene platealmente contrastato in area azzurra e il direttore di gara non può che indicare il dischetto:
RENDE (Cosenza) – Rende-Pro Cosenza, è una partita che sicuramente non deluderà gli appassionati. L’incontro, denso di significati tecnici e affettivi, metterà di fronte due allenatori amici, protagonisti da molti anni nel mondo del settore giovanile della città di Cosenza: Piero De Pasquale allenatore del Rende e Antonio Campanaro allenatore della Pro Cosenza. Amarcord per Piero De Pasquale che nasce calcisticamente nella Pro Cosenza della prima ora. Era l’anno 1977 quando l’allora tredicenne De Pasquale iniziava la sua attività di calciatore contribuendo nel periodo di permanenza rossoblu, con un cospicuo numero di reti, agli iniziali successi del club Bruzio. Dopo alcuni anni di assenza dalla società del Presidente Perciavalle, ritorna in veste di allenatore vincendo nel 1991, al secondo tentativo, il campionato provinciale allievi. Oggi incontra la sua ex Società, sfidando l’ex compagno di cordata Antonio Campanaro che da quando allena, mai ha lasciato la Pro Cosenza, Sua creatura Tecnica che di anno in anno porta tra le migliori squadre.
RENDE (Cosenza) – Rende- Pro Cosenza, è una partita che sicuramente non deluderà gli appassionati. L’incontro, denso di significati tecnici e affettivi, metterà di fronte due allenatori amici, protagonisti da molti anni nel mondo del settore giovanile della città di Cosenza: Piero De Pasquale, allenatore del Rende, e Antonio Campanaro, allenatore della Pro Cosenza. Amarcord per Piero De Pasquale che nasce calcisticamente nella Pro Cosenza della prima ora. Era l’anno 1977 quando l’allora tredicenne De Pasquale iniziava la sua attività di calciatore contribuendo nel periodo di permanenza rossoblu, con un cospicuo numero di reti, agli iniziali successi del club Bruzio. Dopo alcuni anni di assenza dalla società del Presidente Perciavalle, ritorna in veste di allenatore vincendo nel 1991, al secondo tentativo, il campionato provinciale allievi. Oggi incontra la sua ex Società, sfidando l’ex compagno di cordata Antonio Campanaro che da quando allena, mai ha lasciato la Pro Cosenza, Sua creatura Tecnica che di anno in anno porta tra le migliori squadre. Dal punto di vista tecnico, immaginiamo una partita giocata a viso aperto, con tanto agonismo, finalizzata alla conquista dell’intera posta in palio. Parte con il favore dei pronostici la Pro Cosenza di Campanaro, squadra solida in tutti i reparti e con oramai una consolidata tradizione nel campionato Regionale di categoria.
PAOLA – La prima vera sorpresa del campionato regionale Allievi, o almeno di questo girone “A”(a proposito, ma perchè è stata assegnata una nuova lettera se i raggruppamenti sono rimasti gli stessi?) è la vittoria dell’Azzurra 2008 sul campo del DLF. Un successo che sorprende perché il DLF è noto tenga molto a questa categoria. Prima di inoltrarci nella sintesi della partita, ci sembra opportuno fare un grande in bocca al lupo ad Eduardo De Rose che poco dopo l’inizio della gara ha riportato la frattura del perone e che giovedì sarà operato all’ospedale di Cosenza. “Un infortunio che il ragazzo ha riportato da solo – ci ha detto mister Carmine De Rose – causato, penso, dall’aver messo male il piede sul terreno sintetico”. In attesa di avere buone notizie sulle condizioni di Eduardo De Rose gli facciamo gli auguri di vederlo presto guarito e presto su un campo di calcio. Per il momento la sua Azzurra ha vinto il primo match della stagione battendo in rimonta il DLF Paola allenato da Claudio Oro. I giovani paolani sono passati in vantaggio subito, ma poi, dopo l’infortunio accorso a De Rose, non hanno più segnato e il primo tempo è finito con i locali in vantaggio.
CATANZARO LIDO – Un finale al cardiopalma riscatta una brutta gara giocata sull’erbetta sintetica del “Curto” di Catanzaro Lido, dove le formazioni “Berretti” del Catanzaro e del Barletta hanno regalato veramente poco. Nessuna, o quasi, azione degna di nota per ben ottantacinque minuti, poi, all’improvviso, a quattro minuti dalla fine Antonio Melissari, in azione di contropiede, su assist di Figliomeni, beffa il portiere pugliese e accende le speranze dei catanzaresi di ottenere i tre punti in questo posticipo della terza giornata di campionato. Invece, dopo doli due minuti, Sallustio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mette dentro, il pallone che ristabilisce la parità di una gara che fa registrare, purtroppo, due brutti infortuni; tra le fila del Catanzaro Sticozzi, al 12’ del primo tempo, accusa una lussazione alla spalle, mentre al 20’ del secondo tempo, Capuano, il portiere del Barletta si frattura il radio, entrambi sono stati accompagnati all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro.
NOICATTARO – Del pareggio tra il Noicattaro e il Cosenza ne beneficia il Brindisi che si insidia da solo al comando. la cronaca del match, nonostante non ci siano state segnature, è ricca lo stesso di azioni da rete che riportiamo nella cronaca. La squadra di Riccardo Petrucci parte alla carica e al 15′, su punizione di Piro, Viscardi sfiora il gol di testa ma buona è la parata del portiere. Al 28′ Salandria calcia in porta ma Ritorno blocca facilmente. Al 42′ azione personale di Piro finalizzata da Viscardi con un tiro alto sulla traversa. Poi, al 43′, cross dalla sinistra di Mirabelli e Viscardi ancora di testa sfiora il gol. La squadra di casa cerca di organizzarsi ma i pochi lanci lunghi diventano presto facile preda di un ottimo Galeano. Al 10′ del secondo tempo Piro scambia con Salandria che in area dribbla due avversari ma il tiro, deviato dal difensore, arriva alto. Al 20′ il Noicattaro riesce a violare la porta cosentina con Mastromarino che commette fallo su Galeano e si vede annullare la rete. Al 30′ conclusione di sinistro di Martino di poco alto mentre, al 32′, Sommario dal limite calcia e il portiere riesce a “smanacciare” in calcio d’angolo.
NOICATTARO – Del pareggio tra il Noicattaro e il Cosenza ne beneficia il Brindisi che è ora solo al comando di questo girone del Trofeo Berretti. Un pari senza reti ma non senza emozioni e con diverse azioni da rete che proponiamo nella cronaca che segue. La squadra di Riccardo Petrucci parte alla carica e al 15′, su punizione di Piro, Viscardi sfiora il gol di testa ma buona è la parata del portiere. Al 28′ Salandria calcia in porta ma Ritorno blocca facilmente. Al 42′ azione personale di Piro finalizzata da Viscardi con un tiro alto sulla traversa. Poi, al 43′, cross dalla sinistra di Mirabelli e Viscardi ancora di testa sfiora il gol. La squadra di casa cerca di organizzarsi ma i pochi lanci lunghi diventano presto facile preda di un ottimo Galeano. Al 10′ del secondo tempo Piro scambia con Salandria che in area dribbla due avversari ma il tiro, deviato dal difensore, arriva alto. Al 20′ il Noicattaro riesce a violare la porta cosentina con Mastromarino che commette fallo su Galeano e si vede annullare la rete. Al 30′ conclusione di sinistro di Martino di poco alto mentre, al 32′, Sommario dal limite calcia e il portiere riesce a “smanacciare” in calcio d’angolo.
MILANO– L’AC Milan continua il proprio impegno a sostegno della popolazione abruzzese colpita dal terremoto. Dopo la consegna di 11 case prefabbricate realizzate grazie al contributo dei calciatori della Prima Squadra per far fronte alla prima emergenza delle settimane successive al sisma, l’attenzione dell’AC Milan e della Fondazione è stata rivolta ad individuare un progetto particolarmente attento ai bisogni dei bambini e dei giovani aquilani. È per questo che sabato 10 ottobre una delegazione di Fondazione Milan, guidata da Franco Baresi e Daniele Massaro, si recherà a L’Aquila per la posa della prima pietra di un centro ludico-sportivo che sorgerà nella frazione di Pagliare di Sassa.
ROMA – Inizia l’avventura della Rappresentativa di Serie D che parteciperà per la quinta volta alla Viareggio Cup giunta alla 62a edizione (1-15 febbraio), riservata ai calciatori under 20. Il primo raduno stagionale è in programma da lunedì 12 a mercoledì 14 ottobre al Centro Sportivo “La Borghesiana” di Roma. Il selezionatore Roberto Polverelli ha convocato per questo primo stage ben 26 giocatori che si cimenteranno in una gara amichevole con la squadra Giada Maccarese in programma l’ultimo giorno di raduno.
Obiettivo della Rappresentativa sarà superare il fatidico gradino degli Ottavi di Finale già conquistati in due occasioni, l’ultima nella precedente edizione della Coppa Carnevale quando la squadra di Polverelli dovette cedere di misura alla Sampdoria vittoriosa in rimonta per 2 – 1. L’allenatore romagnolo chiarisce gli intenti della squadra: ”Nella passata stagione volevamo stupire, ci siamo riusciti, ora vogliamo seguire lo stesso solco con l’entusiasmo e la professionalità che hanno contraddistinto da sempre il nostro lavoro. Dimostreremo ancora una volta, se qualcuno non l’avesse ancora capito, che questo è un calcio importante”.
