Primo Piano

SPAGNA A CACCIA DEI 3 PUNTI BATTE L’HONDURAS 2-0

JOHANNESBURG (Sudafrica) – I campioni d’Europa hanno cercato i tre punti con tutte le loro forze, per riscattarsi dello scivolone nella partita d’esordio contro Svizzera ma soprattutto perchè erano obbligatori per inseguire gli ottavi, e grazie ad un David Villa in forma strepitosa e ad un Honduras dal gioco un po’ rassegnato i tre punti sono arrivati, e dunque ottavi di finale di nuovo a portata di mano per gli uomini di Del Bosque che ora puntano al primo posto del Cile.

UN CILE FANTASTICO BATTE UNA SVIZZERA COSTRETTA A GIOCARE IN DIECI

PORT ELIZABETH (Sudafrica) – Sfida tra le due inattese capolista del gruppo H, Cile e Svizzera, al Nelson Mandela Bay. Le due compagini hanno stupito vincendo rispettivamente con l’Honduras e la Spagna campione d’Europa. Il Cile inizia il match con grande slancio e al 10’ impegna il portiere elvetico Benaglio in un bellissimo doppio intervento, prima su una conclusione di Vidal respinta fuori area, e poi sul destro di Carmona che arriva sulla palla e calibra il destro. La Svizzera non tarda a prendere le misure dell’avversario e risponde all’attacco senza concedere spazi, fino a che l’arbitro Al Ghamdi, con una severità eccessiva, espelle Beherami perché nel proteggere la palla ha allargato il gomito su Vidal. I cileni si riversano nella metà campo avversaria, moltiplicando gli attacchi, ma la difesa elvetica continua a tenere bene.

ITALIA-NUOVA ZELANDA 1-1 SI DOVRÀ LOTTARE ANCORA PER GLI OTTAVI

NELSPRUIT (Sudafrica) – All’Italia serviva una vittoria e tanti gol per rifarsi del pareggio nella gara d’esordio col Paraguay e migliorare la propria classifica. Non sono arrivati né l’uno né gli altri, gli All Whites fermano gli azzurri sul pareggio 1-1, e con i due gol del Paraguay sulla Slovacchia ora la vittoria per l’Italia, nella partita che la vede contraposta proprio alla Slovacchia, diventa una necessità se vuole accedere agli ottavi.

IL PARAGUAY BATTE 2-0 LA SLOVACCHIA E VA IN TESTA AL GRUPPO F

BLOEMFONTEIN (Sudafrica) – Le scelte tecniche di Gerardo Martino consegnano una vittoria più che meritata alla formazione paraguaiana di cui i punti nevralgici sono stati la velocità e la concretezza: nessuno da bocciare tanti da lodare. Lo stesso non si può dire della squadra di Weiss, spenta e priva di idee propositive, ormai fuori dal mondiale a meno di risultati eclatanti.
Nei primi minuti squadre molto chiuse, intenzionate a conquistare tre punti pesantissimi. Il Paraguay sembra decisamente più concreto e veloce della formazione slovacca, ancora irrigidita come all’ esordio.

E’ IL GIORNO CONTRO LA NUOVA ZELANDA E “L’ITALIA CI CREDE”

NELSPRUIT (Sudafrica) – A poche ore dal secondo match in cui sarà impegnata l’Italia, il commissario tecnico Marcello Lippi cerca di convincere tutti con il proprio ottimismo. “L’Italia ci crede. Ora dobbiamo trasformare questa convinzione sul campo”. Ormai certo che il modulo schierato sarà il 4-4-2, Lippi non parla della formazione che affronterà la Nuova Zelanda ma apre uno spiraglio in prospettiva per Buffon che è rimasto a Centurion. “Buffon migliora giorno dopo giorno e sta facendo tutte le cure necessarie. Non abbiamo perso la speranza di recuperarlo”. Quello degli assenti è un tema che Lippi non dimentica: “Manca Buffon, non c’è Pirlo, Chiellini e Camoranesi hanno avuto problemi, non è stato un buon inizio da questo punto di vista”. Nonostante gli infortuni, però, per Lippi non serve lamentarsi perchè “noi non piangiamo sulle assenze: è la cosa peggiore che una squadra possa fare. Nel frattempo però ovviamente cerchiamo di recuperare questi grandi giocatori”.

L’AUSTRALIA IMPEDISCE LA QUALIFICAZIONE ANTICIPATA DEL GHANA

RUSTENBURG (Sudafrica) – Il Royal Bafokeng Stadium di Rustenburg ospita oggi una partita fondamentale per il Ghana, il quale dopo la sconfitta subita dalla Germania con la Serbia, ha l’opportunità di guadagnare gli ottavi di finale battendo l’Australia. Una vittoria ghanese porterebbe, infatti, la squadra a tre punti in più rispetto alla Germania ed alla Serbia, quindi la vedrebbe matematicamente vincitrice. L’Australia però si presenta in campo con la consapevolezza di dover tentare di riscattarsi dalla pesante sconfitta subita contro la Germania.

PAREGGIO SUL FILO DEL RASOIO DEGLI STATI UNITI CONTRO LA SLOVENIA

JOHANNESBURG (Sudafrica) – Si apre con l’incontro tra Slovenia e Stati Uniti la seconda giornata del gruppo C del Mondiale. Gli sloveni, grazie al successo ottenuto contro l’Algeria, sono a punteggio pieno, invece gli americani sono ad un punto insieme all’Inghilterra. La Slovenia ripropone la formazione che ha sconfitto l’Algeria, unica novità Ljubijankic al posto di Dedic. Negli Stati Uniti, rispetto alla partita con gli inglesi, gioca Torres al posto Clark.
Il primo tempo mostra una Slovenia equilibrata e disciplinata, mentre gli Stati Uniti appaiono deludenti e senza idee.

BEACH SOCCER: DALLA PUGLIA A CACCIA DELLO SCUDETTO 2010

CASTELLANETA MARINA (Taranto) – Si parte col botto alla Beach Arena allestita all’interno del Nova Yardinia Resort di Castellaneta Marina: venerdì 18 giugno alle ore 11 scendono in campo Eboli ed Elleci Terracina, due delle favorite nel Girone centro-sud della Serie A Enel per la qualificazione alla poule scudetto 2010. Un campionato quello di beach soccer, articolato in sei tappe (3 per il Girone A e 3 per il Girone B), che si preannuncia davvero entusiasmante e che parte proprio dalla Puglia, dopo l’esordio stagionale a Roma con la Coppa Italia Enel delle manifestazioni organizzate dalla Figc-Lega Nazionale Dilettanti. La formula è quella collaudata in sei anni di successi: le prime quattro dei due raggruppamenti (centro-nord e centro-sud) si daranno battaglia a Ostia dal 13 al 15 agosto per l’assegnazione del tricolore. Il beach soccer torna dunque in Puglia per la terza volta, dopo San Cataldo nel 2004 e Otranto (Alimini) nel 2008, adesso tocca alla provincia di Taranto, località Principessa di Castellaneta Marina, nella stessa struttura che ha ospitato con grande successo la Fed Cup e la Davis Cup di tennis.

LA GRECIA RIAPRE I GIOCHI PER LA QUALIFICAZIONE DEL GRUPPO B

BLOEMFONTEIN (Sudafrica) – Appuntamento decisivo per Grecia e Nigeria, entrambe in coda al girone B con zero punti. Il match sembra già qualificarsi come ultima spiaggia per le due squadre. La Nigeria cerca un recupero dopo la partita persa con la più quotata Argentina, alla quale ha saputo però tenere testa grazie alla sua compattezza, uscendo con onore nonostante la sconfitta. La Grecia, invece, cerca la rivalsa rispetto all’esordio contro la Corea del Sud, esordio che ha mostrato crepe piuttosto evidenti nella sua difesa.

LA SVIZZERA SORPRENDE E BATTE GLI SPAGNOLI CAMPIONI D’EUROPA

DURBAN (Sudafrica) – Nel Mondiale sudafricano irrompono i campioni d’Europa. La Spagna inaugura la propria avventura nella Coppa del mondo, affrontando in una sfida tutta europea la Svizzera di Ottmar Hitzfeld. Del Bosque schiera ai nastri di partenza una squadra con un quoziente tecnico altissimo, una squadra ben dotata in ogni reparto. La Svizzera però è un avversario da non sottovalutare perché in grado di sorprendere, come ha confermato la recente amichevole disputata a Ginevra contro l’Italia, finita con un pareggio.

SFIDA NON ENTUSIASMANTE TRA LA COSTA D’AVORIO ED IL PORTOGALLO

JOHANNESBURG (Sudafrica) – Inizia il mondiale per Portogallo e Costa d’Avorio, è la prima partita del girone G, ma ha già tanto il sapore di spareggio per accompagnare il Brasile negli ottavi. L’atteso confronto tra le stelle di Real e Chelsea, C. Ronaldo e Drogba è saltato perché Eriksson ha deciso di tenere il centravanti ivoriano, almeno inizialmente, in panchina. Drogba è stato operato dieci giorni fa dopo essersi fratturato l’avambraccio destro in uno scontro di gioco durante l’amichevole con il Giappone, ma dopo pochi giorni è tornato ad allenarsi con i compagni; Si presenta in panchina dopo aver ottenuto l’ok della Fifa per giocare con una speciale protezione all’avambraccio destro.

IL GIAPPONE VINCE UNA PARTITA NON BRILLANTE CON UN GOL DI HONDA

BLOEMFONTEIN (SUDAFRICA) – Comincia l’avventura mondiale per Camerun e Giappone, allo stadio Free State di Bloemfontein, entrambe arrivano all’esordio senza aver vinto neanche un’amichevole di preparazione. Il Camerun arriva al primo Mondiale giocato nel proprio continente con due pesanti sconfitte all’attivo (con il Portogallo e con la Serbia), mitigate leggermente da un pareggio con la Slovacchia, risultati che certo non permettono al tecnico francese Paul Le Guen, che comunque sembra avere fiducia, di dormire tranquillo. Da parte dei nipponici c’è una gran voglia di stupire, bissando l’impresa dei ‘vicini di casa’ sudcoreani contro la Grecia.

IL GHANA BATTE LA SERBIA CON UN RIGORE MESSO A SEGNO DA GYAN

PRETORIA (Sudafrica) – Serbia e Ghana aprono a Pretoria il girone D dei Mondiali, quello della strafavorita Germania e dell’Australia. Sprazzi di gioco gradevoli nel primo tempo, ma nessuna occasione. Il Ghana dimostra una leggera superiorità, ma per entrambe le squadre i primi 45 minuti vedono i portieri quali spettatori non paganti. L’unico tiro finito nello specchio della porta, un destro di Stankovic. Deludente Krasic, nella Serbia ottima prova di Lukovic . Per gli africani molto bene Tagoe e Kwadwo Asamoah.

L’ARGENTINA DI MARADONA SORRIDE GRAZIE AD UN GOL DI HEINZE

JOHANNESBURG (Sudafrica) – Una presenza ingombrante segna l’inizio della partita tra Argentina e Nigeria, a bordo campo, in qualità di commissario tecnico, rientra dopo 16 anni Diego Armando Maradona. Al suo posto in campo con il numero 10 c’è invece Lionel Messi, da molti considerato l’erede calcistico.
All’entusiasmo argentino risponde invece una nazionale nigeriana destinata, secondo i suoi tifosi, al ruolo di vittima sacrificale, perché troppo vecchia. Di fatto la squadra è arrivata al grande appuntamento in preda al caos, puntando soprattutto sulla propria forza difensiva e sulle capacità in attacco di Martins e Obinna.
Accolto come una star Maradona, che si presenta in campo con un impeccabile completo grigio e addirittura con la cravatta. Il ct lascia fuori Milito come previsto: in attacco Higuain, con Tevez, Messi e Di Maria a supporto. A centrocampo coppia Veron-Mascherano, in difesa l’interista Samuel titolare. Nella Nigeria non c’è Martins, in avanti c’è l’ex Chievo e Inter Obinna.